Alina, travolgente e tornata

18/11/24 12:34 - Incontro avvenuto sul finire della scorsa settimana. Tutto comincia in una fredda mattina di metà settimana, di rientro da un lungo ponte spagnolo a temperature incredibilmente estive e soprattutto all'indomani dell'incandescente serata del "Bernabeu" (e si dai ogni tanto anche una gioia...), quando "sfogliando" MaM noto il rientro di Alina.... Per la verità già nei mesi precedenti proprio quando avrei voluto approfondire questa conoscenza di colpo la sparizione e il vuoto.... Quindi senza pensarci via alla "telefonata conoscitiva" dove c'è modo di fare già una bella chiacchierata,  e dove Alina si dimostra fin da subito molto simpatica.  Studio abbastanza conosciuto ai più, che ho avuto già modo di frequentare diverse volte in questi anni, situato in zona Bande Nere. Molto comodo da raggiungere in metro, con relativa fermata a pochi passi, ma direi anche discreta possibilità di trovare parcheggio in auto nella zona. Situato all'interno di un cortile, dove vi è un complesso di palazzi, e almeno a me personalmente privacy mai turbata da sguardi indiscreti. Così come anche nel suo interno, dove fino ad ora ho sempre trovato tranquillità.
Cabina abbastanza grande, e con ampia doccia all'interno. Ma veniamo ad Alina.... A primo impatto non si può negare che è anche più carina che in foto, e la gran solarità che aveva dimostrato al telefono viene ampiamente confermata durante l'incontro. Nonostante questo periodo di assenza la tecnica nel massaggiare non gli manca per nulla, molto pratica indubbiamente. Il tutto eseguito senza fretta, dove nulla viene trascurato, buona sia parte rilassante che decontratturante. Ma l'apparente ambiente distensivo in un attimo diventa incandescente (come i 90 minuti del Bernabeu) non appena si parte col body massage, dove vieni soavemente avvolto da ogni parte del suo corpo, e soprattutto con questo costante (e direi ottimo) uso delle estremità che dan quel tocco magico in più.... E forse per qualche istante meglio distogliere lo sguardo dallo specchio di fronte al futon, e concentrarsi su altro, onde evitare "strani imprevisti"...:)));
E poi vabbè sul seguito quando c'è da giocare non si risparmia, e la fine non può che essere degna di quanto creatosi fino al momento....
Come trasformare giusto per un'ora una fredda giornata milanese nel "caliente" clima iberico vissuto fino a un paio di giorni prima....
A presto 
Tony_77🇪🇸