Recensione su Ramona08/10/24 04:35 - Secondo un misero, qualunquista e ignorante stereotipo, la Colombia è il Paese della droga. Ma dietro ogni leggenda c’è sempre un fondo di verità e Ramona lo è. Una leggenda e, a suo modo, una specie di droga che viene da quella terra meravigliosa. Una droga leggera, come il suo carattere amabile. È stupefacente Ramona. Lei attira, lei eccita e poi calma. Lei dopa, migliora le prestazioni. La fumi e ridi come uno scemo e poi ti viene una gran fame. Te la inietti e ti scolleghi dalla realtà, fai un viaggio, vedi gli angeli e i draghi. La respiri e poi balleresti per tutta la notte. È ipnotica Ramona, allucinogena per come danza nell’ombra con quella luce blu alle spalle. Un massaggio normale, ovunque certo, ma solo un massaggio, che però entra e scorre nelle vene e fa venir voglia di escobar. È un’eroina Ramona. In tanti che si spacciano suoi amanti ma sono solo schiavi della sua dolcezza. Probabile crei dipendenza, come dicono i sempliciotti del trattatela bene e i massaggi costano troppo. Ok Ramona non è la realtà, ok è solo una questione di chimica, ok fa sembrare quello che è per quello che non è. Ma chissenefrega, c’è solo una cosa da dire: liberalizzatela! leggi tutto 30
Recensione su Il peccato Zen 🌍🐉💫🧘21/06/24 08:26 - In questo mondo colmo di miseria e peccato, pensavo ormai di aver perso irrimediabilmente la fede. Poi ho trovato un angelo, anzi una dea. Quando incontri il divino lo riconosci subito, perchè è fatto di tranquillità e bellezza. E Carolina è la dea della calma, quel sereno distacco, quella tranquillità zen che solo gli esseri superiori hanno in dote. Carolina è una dea di bellezza, candida e angelica. Una dea dolce, per quanto altera; della dea Kalì ha solo le tante braccia con cui ti sembra di venir massaggiato. In modo divino, ovviamente. Una dea anche dalle tante lingue ma che non mastica l'italiano. L' h aspirata è questione di pronuncia e di posizione e chi non parla inglese è fuori dalla rivelazione. E' una madre natura, nella sua naturale perfezione. Che ti fa gridare come un folle invasato "e viva la naturaaa!". Poi ti ricordi che sei in un tempio, eretico bifolco, e devi contenere il tuo delirio religioso. Devi solo adorarla, in ginocchio, la tua nuova divinità e offrile dei doni. Lei, divina come è, non avrebbe bisogno di niente. Ma li gradirà lo stesso, come gradirà i tuoi inni, e ti compenserà con il paradiso se ti dimostrerai un seguace sincero. Alzati e cammina, e si alza e cammina. Io ci credo. Io voglio essere un membro della tua congregazione, sono pronto a spogliarmi di tutto e a donare. E se, come sembra, sarai solo un'apparizione, amen.leggi tutto 11
Recensione su Laura volkava07/06/24 06:05 - In questo periodo a Milano sembra che non debba mai smettere di piovere. Sono giorni in cui, più di altri, serve uno squarcio di blu, e quando serve l'azzurro ci vuole Laura. Perchè in quel centro, sul suo materasso, è come essere sdraiati a pancia in giù sulle nuvole; con lei cielo azzurro sopra.Un cielo sereno, come la sua voce quando è di buon umore. Mentre sotto imperversano tuoni e fulmini. Un cielo infinito, come il suo massaggio, che dona con cura e attenzione celestiali. Cose da intenditori, da palati fini, un dono del cielo. Mentre io, come diceva qualcuno di divertente secoli fa, semplicemente cielo duro. E infatti le correnti ascensionali hanno presto la meglio e allora... apriti cielo!E dall'azzurro si passa in un secondo luce al nero dello spazio più profondo, dove cambiano anche le leggi della fi.sica. E dove le sonde, anche quelle più attrezzate, smettono presto di trasmettere, inghiottite dai misteri dell'universo. Santo cielo.Ripiove. leggi tutto 15
Recensione su Ellis21/05/24 03:56 - "È bello essere il gatto di Ellis, lei mi cura, mi coccola, mi sfama, in questo appartamentino molto carino e ordinato. Ellis è brava a trattare i gatti, perché è lei stessa una gatta, di mestiere. Purtroppo, infatti, la devo spartire con tutti questi tontoloni che ogni giorno entrano dalla nostra porta. Lei li massaggia bene, sti citrulli, proprio come massaggia me. Lei gli fa le fusa, come le ho insegnato io. Lei ci gioca con il bastone e le palline, come lei fa con me. E loro la adorano, come lei adora me. In effetti siamo entrambi adorabili. Eccone un altro di questi babbei e lei, che carina, lo accoglie con sorridente sensualità. Mammina ci sa fare, anche con il massaggio. Questo sembra pure piacerle. O almeno così crede lui. Se la gode pacioccone, la mia padrona, che quasi inizio a essere geloso. Ehi bellimbusto, piace anche a me il latte ma guarda che da lì non esce niente, anche se sembra piena. Lui invece la monge imperterrito, senza pietà e lei sembra apprezzare, anzi ricambia. Del resto, come si dice, non dire gatto se non ce l'hai nel pacco.Poi si lavano. Si sa come ci laviamo noi gatti e questi due se lo fanno a lungo, proprio bene, a vicenda. Non può non venir voglia di coccolarla, la gattina, e lei lascia fare, miagolando. «Come tutti i gatti vivo sopra i tetti, appoggiato all’antenna centrale.... Con la faccia a tivùuuu, questi baffi all’insùuuu.... SuperTelegattoneee… maaaaaaaaoo!»È passata più di un’ora, dai, ragazzi ora basta. E tu Garfield, che stai li tutto goduto a farle blinking, andale! Ora tocca a me!È proprio brava la mia mammina, ha unghie come le mie ma non le usa, è suadente, sorniona, dolce e furba proprio come noi gatti. Le ho insegnato proprio bene, anche a leccarsi i baffi".leggi tutto 14
Recensione su Maddy18/09/23 08:23 - Essere sudditi di Maddy è come seguire the Crown, tutto cambia a ogni stagione, ma la classe resta sempre intatta. Questo giro però ci provo a conquistare il trono, anche se il corso per sovrani di Maddy non è certo aperto a tutti. Del resto non è poi così facile la vita dei re. Ma è un sacrificio che qualcuno deve pur fare, per il bene della nazione.La location si presta, una reggia di eleganza minimal e luci nobili. Lei ti accoglie altera, gentile e maestosa allo stesso tempo. Te lo fa capire bene, per diventare monarca si deve essere all'altezza, in ogni situazione.Prima prova: la cerimonia ufficiale. Nella doccia, il pretendente é Re Artù, e deve nominarla cavaliera della tavola rotonda. Bisogna dimostrare gioia composta e maestria con la spada, che però sparisce in fretta.Seconda prova: lo spettacolo. Dal palco reale assistere alla superba pièce del suo massaggio. Si deve dimostrare cultura, di saper apprezzare la straordinarietà della sua interpretazione, con coinvolgimento ma con altrettanto garbo. Invece io già al primo atto sono in standing ovation.Terza prova: il banchetto. La tavola è imbandita ma bisogna goderne con eleganza, l'etichetta è importante, non siamo mica al castello delle cerimonie. Si mostra nobiltà anche nel saper servirsi e nel farsi servire. Peccato che il sottoscritto, quando si tratta di leccornie, faccia proprio fatica a mantenere un contegno regale. Che cafone!Quindi, come è andata? Non saprei, è meraviglioso sentirsi sovrani per quasi due ore; poi però tocca riporre umilmente lo scettro e tornare tutti nei ranghi, tra la plebe. Perchè, alla fine, la Regina è sempre lei.leggi tutto 17
Recensione su Natural Chic13/09/23 08:11 - L' esploratore è sempre alla ricerca del centro perfetto. Un luogo ideale, quasi utopistico, che offra bellezza, competenza, gentilezza e classe. Tutte insieme e ai massimi livelli.Un centro dove si trovi esattamente quello che viene promesso nella scheda e quello che/chi è stato prenotato. Dove la cultura del massaggio viene prima di tutto ed è sviluppata in tecniche tanto studiate quanto sbalorditive. Dove la location è espressione di eleganza, ordine, igiene e silenziosità. Dove la piacevolezza delle operatrici, qualità che non è giusto pretendere oltre il limite sindacale, risulta invece un valore aggiunto.Un posto dove la correttezza è al centro. Dove l'intrigo è una parte naturale, non solo una parte.Quel posto esiste e alla fine, con perseveranza e fortuna, lo si trova. Non qui.leggi tutto 15
Recensione su Rubi, bellezza divina 🇧🇷 10/07/23 08:27 - Cosa siamo disposti a fare per la bellezza? A quali compromessi siamo disposti a scendere per goderne?Nei giorni del saluto al Silvione nazionale, non si poteva dare tributo migliore se non andando da Rubi. Non so se anche lei, la Rubi de noartri, è nipote di un capo di Stato, ma di certo è molto più carina e altrettanto rubacuori dell'originale. Rubi ti guarda, con quei 3 grandi occhi, e ti punta, con quei 3 grandi puntatori. Ma le parole che ti dedica, così come il tempo, sono veramente pochine. A riempire la stanza ci pensa, oltre alle sue forme notevoli, il baccano dei video clip alla tele; niente a che fare con i suoni rilassanti che di solito fanno parte della ritualità del massaggio. E ogni 5 minuti, in perfetto stile Canale 5, i consigli per gli acquisti. Che più li mandi su e più si tira giù.Doccia e via, a piedi scalzi verso il divanoletto. A pelle nuda su quel copriletto che chissà come farà a cambiare ogni volta. Quanto al massaggio, l'usanza (purtroppo sempre più diffusa) è quella di dedicarsi solo al lato b. E per il tempo giusto di un paio dei reggaeton in sottofondo. Un tempo non sufficiente per un massaggio a regola d'arte, ma abbastanza per appiccare un incendio di proporzioni devastanti. Il Cav sarebbe stato orgoglioso. Un vero processo ad personam, una persecuzione giudiziaria, il divano letto che diventa il lettone di putin, uno stuolo di olgettine, la villa di Ardcore, le 2P, una cena elegante, anzi elegantissima, da rimpinzarsi. Il vulcano di villa Certosa.Mi consenta, le consento.leggi tutto 17
Recensione su Martina Italianissima 💓30/06/23 09:01 - Martina è forte. O almeno vuole sembrarlo.Martina non le manda a dire, parla diretta, papalle papalle.Martina sa massaggiare, ma il suo pezzo forte è il body, bellissimo, si spalma come la marmellata, su un lato solo della fetta, ma in maniera precisa, conturbane e soprattutto a lungo. Non le quattro fette di chiulo delle pivelle.Martina è pane al pane e vino al vino. C'è vino, ma solo se c'è tanto pane.Martina ti strapazza, te le suona e te le canta. E ti inquadra: "Ah, sei uno di quelli che...", frase che ci da tanto fastidio sentire perchè è uno specchio, appoggiato sul muro per vedere non lei ma noi.Se sai giocare a carte scoperte, tutte tranne una, allora vai da Martina, vale tanto oro quanto è alta.Se vuoi fare la parte, vai da un' altra parte.leggi tutto 17
Recensione su Castello Massaggio Milano17/01/23 14:49 - Se l'antico e famosissimo proverbio orientale "chi vien ben massaggiato a capodanno sarà ben massaggiato tutto l'anno" dice il vero, allora sarà un 2023 fantastico. Il posto è storico e conosciuto, ma l'operatrice è nuova, almeno per me. E gentile, e sorridente, e generosa. Ma soprattutto brava, bravissima. E' semplice Diana, senza filtro. Un' ora abbondantissima di puro tradizionale come dea comanda: forte e dolce, preciso e fantasioso, salutare e divertente. Ma così dedicato e corporale da risultare anche alquanto conturbante. Per fortuna Diana è la dea, oltre che della caccia, anche della castità. Per fortuna degli altri centri si intende. leggi tutto 14
Recensione su Rita19/12/22 12:26 - Non si finisce mai di imparare.Pensi di sapere come tradurre body massage e you & me,che il massaggio thai sia una garanzia,e che un'ora duri 60 minuti.Pensi di non essere più un ragazzo,di essere sveglioe che i pacchi di Natale arrivino il 25.E invece.leggi tutto 29
Recensione su Miss Mara09/11/22 12:40 - "Miss, o mia cara Miss, e puortace pure a iss" dicevano un tempo dei fottuti geni. Così ci vado a provare il massaggio di Miss Mara. Ma non so se ho fatto bene, visto che ora non riesco più a liberarmene. Ho ancora quella pelle vellutata appiccicata addosso, ho ancora le mani piene di quelle morbide preziosità, le papille gustative interrotte da tanto miele d'acme, gli occhi ancora ipnotizzati da quelle ondulazioni, le orecchie tappate da quei sussurri. Non è durato un'ora il trattamento, ma un mese; è lì e non ci pensa proprio ad andarsene, praticamente è stalking! Perché il massaggio di Mara è di quelli così intensi che restano. E' forte e amorevole, è persistente. Mara ti avvolge con i suoi sei tentacoli, ti stringe forte e non ti molla. E' un grande bellissimo abbraccio, il massaggio di Mara, dall'inizio alla fine. Mai capiti quelli che abbracciano gli alberi. Ora sì. leggi tutto 18
Recensione su Betty03/08/22 17:46 - I massaggi sono magici, sono come favole, un po' di fantasia e quasi tutto può essere. Un materasso per terra, due candele smozzicate e spente e un sottoscala di periferia diventa un castello, doccia e ventilatore e sembra di essere in un bosco incantato, qualche parolina magica ben sussurrata e quasi ci si crede di sembrare un principe azzurro che dimostra 10 anni di meno. Cinque minuti di mani fatate ed eccoti lì, il bello addormentato sotto al bosco, a far la fine di Biancaneve ma non per colpa delle mele, a ingozzarvi di mazzapane come Hänsel e Gretel. Apriti sesamo diceva Alì Babà, e funziona.Peccato però che in men che non si dica (ma molto, molto men che non si dica), puf, l'incantesimo si dissolve, il soldatino prima di piombo finisce in mare e la carrozza torna zucca.leggi tutto 6
Recensione su MASSAGGI MILANO CENTRO06/06/22 04:19 - Centro pettinato. Bello in centro, finalmente. E bello di suo. Palazzo signorile con portinaio attento. Studio candido, ordinato, con receptionist-cassiera e via vai di personale in divisa. Veeery professional! Non fosse per il pagamento anticipato, sembrerebbe di essere dal dentista.Arriva la mia di igienista, molto simpatica e carina, e asap siamo nella stanzina, very ina-ina, senza gli abiti da lavoro, per una panoramica.Doccina taac,musichina taac,olietto taaac,massaggino taaaac,giretto taaaac,saluto al pi.la taaaaaccc!Uhé testina, non è più la Milano da bere, qui in città la gente lavora, sta mica a pettinar le bambole! Solo i bamboccioni. leggi tutto 18
Recensione su Beatrice Milano13/05/22 05:16 - Beatrice, il significato del nome dice già tutto, "colei che rende felici". Chissà come fa di cognome? Se mi chiedesse di suggerirgliene uno le direi Williams, non tanto in onore del mitico locale dove non sfigurerebbe per nulla, ma per altro. Ok, è agli inizi, quindi il trattamento non può per forza di cose avere gli slanci tecnici e la cura dei dettagli dati dall'esperienza. Ma lo spirito è quello giusto, dolce coraggio e allegra timidezza. Molto ricercata, per stile ma anche per numero di notifiche, che purtroppo ogni tanto controlla. Ma ha stoffa Beatrice, in senso figurato. "La ragazza si farà, anche se ha le spalle strette. Quest' altr' anno giocherà con la maglia numero t....". leggi tutto 9
Recensione su AMBRA ITALIANA 100% ALTISSIMO LIVELLO✨08/03/22 03:51 - La Regina del massaggio. Mitica, inarrivabile, eterna, come Elisabetta. Una regina generosa, che con il suo trattamento imperiale dona a tutti il privilegio di sentirsi re, almeno per un paio d'ore. In un luogo incantato che pare altresì un palazzo, da quanto è curato. Mica quei miseri bugigattoli in mezzo alla plebe. In una doccia nella quale ti spoglia di ogni armatura, da quanto è amorevole e dedita. Ti lascia solo la sciabola. E che dire del massaggio? E' una parata, un giubileo, una dimostrazione di forza. Ma anche di magnanimità, anzichenò. Che infatti si trasforma viepiù in un banchetto reale. Del resto si sa cosa piace alle dame del castello. Una piccola grande donna, un'icona del nostro tempo. Mi inchino, mi inchino alla regina, che nella botte piccola c'è il vino buono, delizioso davvero. Sì, anche in quella grande, o mia sovrana. leggi tutto 20
Recensione su Classe italiana 17/01/22 06:47 - Il biliardo è uno sport affascinante, diverso da tutti gli altri.Rilassante, quando lo guardi in TV, emozionante se sei tu a giocartela. Non serve una grande stecca, anche se un po' aiuta, quanto tecnica, pazienza, capacità di reggere la pressione. E il coraggio di giocare forte.Qui si gioca rigorosamente all'italiana, carambola a quattro palle per essere precisi. Di marmo. Su un biliardo a quattro buche che è una meraviglia. In un centro che, nonostante la zona, non è di quelli fumosi e mal frequentati da film noir.La gentilezza, l'accoglienza, la simpatia. Fanno da antipasto a un gioco che si fa subito duro. Pronti via e punta diretta al castello, biglie, birillo e filotto facile facile. Rispondo con un angolo che porta qualche punticino di striscio. Ma che mi lascia completamente senza copertura, così ne approfitta, prima con un giro a più sponde veramente spettacolare e poi con un massé con stecca perfettamente perpendicolare al tavolo. Da brividi. E così via, sembra non lasciarmi scampo, colpi dietro la schiena, geometrie impossibili, spazi che solo i fantasisti riescono a immaginare. Io, Elena e l'Oscuro.Ci giriamo, io e il segnapunti, e provo a recuperare. Si arriva a 150 e non voglio mollare, non può liquidarmi in meno di un'ora! È una battaglia senza esclusione di colpi, lei Cifalà, io le faccio qua, lei mi dà filo da torcere, io pane per i suoi denti,gessetto e tiro, gessetto e tiro.Ma proprio quando pensi di vincere, quello è il momento di un bagno di umiltà. "Il suo è culo, la mia è classe italiana, caro il mio coglionazzo!" leggi tutto 24
Recensione su DAFNE FONTAMARA 🌪14/12/21 15:00 - Dafne non è solo un bel nome, ha un nome in questo mondo.Dafne non è solo una persona bella, è una bella persona.Bravura, gentilezza, ordine, intrigo, è inutile star qui a giudicare. Perchè lei è potente, e la potenza è tutto, senza il controllo. Dafne ci sa fare, sarà l'esperienza, è un'esperienza da fare, anche solo una volta. Tanto quella volta non sarà come le altre, per entrambi. Attenta, generosa, speciale anche al millesimo massaggio. Vorrei essere come lei.C'è chi dice che massaggianti e massaggiati in fondo siano uguali. Altrimenti la situazione non potrebbe crearsi. Tantomeno la magia potrebbe mai avvenire, almeno ogni tanto. Quindi forse un po' lo sono, come lei. Mi piacerebbe chiederglielo, se sono anche io un po' Font'amara. Lei può dirlo. leggi tutto 19
Recensione su Siren21/11/21 10:38 - Il massaggio perfetto. E se fosse solo un mito, il massaggio perfetto? Io alle leggende voglio crederci, “I want to believe” diceva il poster dietro Fox Mulder. Quindi quando, navigando come tutti su Internet e tra un centro e l’altro, sento la nenia di una sirena, io ci credo e mi lascio attrarre senza alcuna resistenza. Raggiungerla è proprio un’odissea, in quel solito posto che ricorda i lugubri palazzoni di Arancia Meccanica. Portinai, corridoi, ritardi, pagamenti anticipati, materassi buttati a terra e tristi pareti con l’erba finta. Poi per fortuna emerge lei, che è una delizia. Anticamente si pensava che le sirene fossero esseri metà donna e metà uccello. Non è così, ve lo assicuro. Per il resto è tutto vero, come racconta la mitologia. Bellezza, sensualità, armonia, calma. Tutto declinato secondo il noto paradosso della sirena e delle sue metà: una che ti attira, ti affascina, ti seduce e l’altra che rende impossibile soddisfare il desiderio. Come in un massaggio emozionale, che è fatto per metà di tecnica e per metà di dedizione. E lei la dedizione ce la mette. Come in una canzone, che è fatta per metà di strofe e per metà di ritornello. E lei le strofe ce le mette. Il meraviglioso ma ingannevole canto delle sirene. leggi tutto 16
Recensione su nicole vaniglia....21/09/21 11:42 - Mi sono già rotto della città, gira voce che sia iniziato l'autunno ma io mi sono già rotto anche dell’autunno, rivoglio l'estate, W il sole, fanbagno tutti, anzi affanbagno vado io, stacco e ci torno sul serio in vacanza, almeno per un’ora, a-abronzatissimi, a due passi dal mare di Buenos Aires, bello lo stabilimento, curato, caldo, riservato, perfetto per il nudismo, e poi ci sei tu, che sì mi fai aspettare un po' troppo, ma poi già solo da come spalmi la crema sei una goduria, mai fatto un massaggio in spiaggia, è una tristezza, ma stavolta no, ne approfitto, però mettiti gli occhiali da sole per favore, il tuo riflesso mi abbaglia, e sciogliti i capelli, sono così belli, ah non vuoi bagnarli con gli schizzi, ok, due rotonde sul mare, il nostro disco che suona, però abbassala un po' 'sta musica, no, non voglio fare una pennichella, vorrei solo chiacchierare con te, stare a occhi chiusi, mi piace ascoltarti, e sentirti, che relax, che pace, ci manca solo un ghiacciolo, anche se con questo caldo durerebbe poco, bella d’estate vai via da me, altrimenti piove, faccio io, forse perché ti credevo felice così, sapore di sale, sapore di mare quando vieni a sdraiarti vicino a me, campione del mondo di snorkeling su materassino, che no, non è più sulla sabbia, ma ormai è nel su e giù delle onde del mare, sempre più al largo, paura io, che scherzi? figurati, sono con CJ, la bagnina più famosa del mondo! ti ho riconosciuta dalle, dalle, dalle gote, sai cosa sognavo di fare quando vedevo le tue gote in tv? questo, tanto ormai siamo in mare aperto, le onde stanno diventando una burrasca, ok ora siamo tecnicamente naufraghi, ma a noi che ci frega, manteniamo il sorriso, surfando sul materassino, tanto finché non si buca siamo salvi, più o meno, ecco, appunto, pum, acqua, si sgonfia, ciao, gluglugluglu. Sto diventando grande, lo sai che non mi va. leggi tutto 14
Recensione su Giorgia the Fawn18/07/21 18:52 - Io un cerbiatto a Milano non lo avevo mai visto. Forse è per questo che sono tutti così entusiasti, perché non capita certo tutti i giorni di incontrarne uno. A me è successo poco fa, in una magnifica oasi di ombra e silenzio. Che essere meraviglioso, con quegli occhi acquosi, così illuminanti da sembrare illuminati. Con quel manto splendido, morbido e ambrato, quella linea perfetta. Il miracolo della natura, figurati poi quando è pure un po' aiutata, la natura... Anche se io un cerbiatto che tiene sempre su le scarpe non lo avevo mai visto. Un cerbiatto è pur sempre un cucciolo di cervo e il cervo è un essere regale. Non è fatto per servire ma per essere servito, non è di compagnia, non è fatto per faticare, per fare chissà quale impresa, ma per essere ammirato. Non è fatto per compiacere, ma per essere compiaciuto. Il cervo è schivo, è prudente, il cervo è scaltro. Sa che è pieno di cacciatori che non vogliono altro che prenderlo, impagliarlo e fare trofeo dei suoi palchi. Cornuti son sempre gli altri. Tanto, per quanto si spari, lui è troppo rapido e sfuggente. Anche se io un cerbiatto a cui piacciono i fucili non lo avevo mai visto. leggi tutto 24
Recensione su Jinda Thai13/05/21 13:41 - Forrest Gump userebbe la metafora dei cioccolatini, noi italiani preferiamo quella del terno al lotto. Andare per massaggi è sempre una roulette, quest’anno più che mai una roulette russa. Non sai mai quello che ti può capitare. Non essendo io né Robert De Niro né Christopher Walken, scelgo di non farmi (troppo) male e provo questo piccolo centro thai, dove non si scherza con il fuoco. Evidentemente non è vero che la fortuna aiuta solo gli audaci. Perché casco nelle mani di Nadia, che premia la saggezza con un massaggio tradizionale veramente eccezionale. Forte, vario, esperto, divertente, sereno, rigenerante, lungo, oramaledopobenebene. Niente tamponi, niente intubazioni, niente droplet. Ma che importa se alla fine tutte le parti del corpo tranne una ringraziano? Per certe cose IMHO meglio restare in smartworking, ci sarà tempo per le riaperture. Si ricomincia dal puro massaggio, che quando è fatto così bene sa anch’esso emozionare. “Stupido è chi lo stupido fa”. leggi tutto 20
Recensione su Studio 🫶Relax02/02/21 04:06 - Sòfia è come una matrioska. Paragone banale, certo, ma è così, tante persone in una ma sempre lei. Il primo strato, che custodisce tutti gli altri, è quello di una bella, giovane, florida bambola. Quello lo vedono tutti, ed è facile da aprire. Subito sotto c’è la Sòfia timida, che non dice, che ti guarda da sopra la mascherina per capire a che livello di bambolina hai intenzione di arrivare. Apri e dentro c’è la Sòfia brava massaggiatrice. Non ha esperienza da vendere, ma chi apprezza il dolce, lento e morbido, di quello avrà in abbondanza. Poi c’è la Sofia con una storia. Lì è meno agevole arrivarci, i pezzi non si aprono facilmente. Ma se ti apri si apre, ed è una bella storia, ancora in attesa di un lieto fine. Poi c’è la Sòfia passionale, quella che vince la paura e si lascia un po’ andare oltre il compitino. Ma solo un po’, così da sembrare vero. Dopo non lo so cosa ci sia, perché da lì in poi non si riesce ad aprire, e meno male. Di certo ce ne sono ancora e ancora di bamboline, meravigliose e sconosciute ai più. È così giovane, fa bene a preservare le più nascoste, quelle sempre più piccole ma sempre più preziose, quelle che una volta aperte poi non si riescono più a richiudere. Fino all’ultima, quella che nelle matrioske tecnicamente si chiama seme. Con me non ha fatto la stessa fatica ad arrivarci. E poi? Poi fuori incontro il collega successivo. Già la location è quella che è, un materasso buttato a terra con sopra un panno di dubbia freschezza, un bagno con vasca e asciugamanino da scrub; di misuratori della temperatura, specchi, caffè, cioccolatini, impianti audio e luci degni, insomma di tutto quel che fa Studio, manco l’ombra. Se a questo poi si aggiunge che è matematicamente impossibile che tra un cliente e l’altro ci sia il tempo di prendere fiato, sistemare, cambiare aria e fare una doccia come si deve, resta l’impressione che la bella matrioska sia riposta nel luogo sbagliato.leggi tutto 22
Recensione su Masya massaggiatrice italiana01/10/20 15:04 - In tanti si riempiono la bocca parlando di bodymassage, pensando che il bodymassage sia solo riempirsi la bocca. M. dovrebbe fare a tutti/e costoro delle belle ripetizioni su cosa è il vero bodymassage. Qualcosa che va studiato, imparato e praticato a lungo, non bastano pochi minuti buttati lì a caso, servono perizia, fatica e dedizione. A lungo e bene. M. magari su alcuni aspetti ha ancora spazi di crescita, soprattutto per quelli che sempre pronti a guardare al pelo nell'ovulo, ma quel mestiere lì lo sa fare eccome. Ogni tanto conviene ripartire dalle basi, anche nell'arrivare. Il buon imbianchino lo sa quanto manico ci vuole per riuscire a imbiancare il soffitto solo di pennello. leggi tutto 21
Recensione su Federica hot15/09/20 15:20 - Un massaggio è sempre un po' un rodeo, vai poi a sapere chi doma chi. Per essere un centro su strada, location veramente pettinata, discreta e rilassante. Lei poi, un purosangue. Brava, molto, con quelle manine delicate. Intrigante, molto, con quella sua criniera maestosa. E con il suo bm, che però è il più veloce del west, pochi movimenti ed è subito uno scalpitare. Provo a sussurrare, provo a stare in sella ma non c'è nulla cui aggrapparsi. Non resta che il lazo, per qualche dollaro in più. Come dice il detto, a caval non donato (proprio per niente donato) guarda in bocca. Ma lei morde il freno e mi disarciona in men che non si dica. Anche il froceyenne più convinto diventerebbe Toro Seduto. Anche il pistolero più scafato finirebbe col culo per terra e la colt fumante. Chissenefrega della taglia, ci rivedremo, gringa. leggi tutto 30
Recensione su ROBERTA ITALIANA22/07/20 17:08 - L’amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? E così giri, giri, navighi in cerca dell’incontro perfetto, del massaggio perfetto. Nella consapevolezza che non lo troverai mai e nell’ illusione che, se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande. In questo mare è capitata Roberta, massaggiatrice provetta. Massaggiare non è far danzare le mani sul corpo di una persona, è danzare con l'anima di una persona. E Roberta pare averlo capito bene. Un’ ora bellissima, un’ ora vera, anche se per la teoria della relatività non esiste un unico tempo assoluto, ma ogni singolo individuo ha una propria personale misura del tempo, che dipende da dove si trova e da come si sta muovendo. Tempo passato in una bella location, con il sottofondo di musica finalmente soave. La musica è il mediatore tra lo spirituale e la vita sensuale. Tempo passato a parlare con una persona interessante, anche se si sa che dove c'è bisogno delle mani, le parole sono perfettamente inutili. Ci sono solo due cose che possono entusiasmare veramente un uomo: due poppe. Mani occupate, mani felici! E se gli uomini non ascoltano è perché le tette non parlano. Tempo ben speso quello con Roberta. È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante. È il piacere della donna a dover essere sempre l'orgasmo dell'uomo. Tempo costato una cifra alta ma onesta. A una donna si può chiedere tutto, ma a fissarne il prezzo tanto sarà sempre lei. E poi nessun prezzo è troppo alto da pagare per il privilegio di possedere sé stessi. Quasi non andrei più via, Roberta, vorrei restare, vorrei avere altro tempo, vorrei essere l’ acqua della doccia che fai, le lenzuola del letto dove dormirai. No, non per amore, Roberta, ma solo per stare ancora in compagnia del tuo massaggio. Perchè il massaggio è l'unica forma di piacere fisico a cui la natura ha dimenticato di attaccare delle conseguenze. [Citazioni liberamente prese a prestito da Charles Bukowski, Stefano Benni, Roberto Gervaso, Lucio Dalla, Friedrich Nietzsche, Stephen Hawking, Antoine de Saint-Exupéry, Ludwig van Beethoven, Franco Califano, Esopo e Fonzie]leggi tutto 26
Recensione su NelBlu09/07/20 18:30 - Penso che un sogno così non ritorni mai più. Insomma, più o meno. Location di pregio, bella via, bella luce, begli oggetti, bella doccia in. Lei simpatica, carina, socievole il giusto. Poi d'improvviso venivo dal vento rapito e incominciavo a volare nel cielo infinito In un massaggio notevole per cura, ritmo e durata e volavo felice più in alto del sole ed ancora più su, su mongolfiere gonfiate giusto quel cicinin di troppo Bello quando dura, dura, e dura ancora, è una fortuna trovare un massaggio che dura a lungo senza puntare subito al duro e lungo. Poi, mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù una musica dolce suonava soltanto per me Volare oh, oh Cantare oh, oh Nel blu dipinto di blu, e di bianco. leggi tutto 16
Recensione su 🇮🇹 Alice Italiana⭐❤️24/06/20 15:46 - A volte non resta che confidare nella propria buona stella. Tipo quando ti ritrovi in una vaschetta bilivello, su un tappetino di gomma stile pece, e ti chiedi cosa ci fai li, biotto, con già una gamba e mezzo in meno e non ancora con una gamba in più. Non resta che farsi coraggio e uscire, provando innanzitutto a non cadere, altrimenti si che le stelle le vedi. Ciabatte non fornite, si cammina su un tappeto di carta che l’umido non fa certo Walk of Fame. Verso quella stanza non proprio a postissimo, finestra aperta sullo stradone e stereo a palla su radio a caso. Il massaggio, almeno quello, sarà da star? Lei simpatica, molto simpatica. E carina. E le stelle tatuate, che poi vedrai da vicino, molto vicino, si sentono eccome…"stai, stella stai, finché c'è nei suoi occhi un S.O.S. che mi dà brividi tipo quando al sole stai, stella stai stella tu, per sospirarti di più, per sospirarti di blu"… peccato solo che cadano così veloci che come a San Lorenzo sono più quelle che ti perdi. Se non altro si mangia bene... “le stelle sono tante milioni di milioni la stella di negroni vuol dire qualità!” Come un ristorante stellato in un hotel a una stella. leggi tutto 12
Recensione su Viviana 05/02/20 15:35 - Vero o no che andare per massaggi è un po' come comprar casa? Giri sui siti Internet, sempre gli stessi. Scegli le zone, China Town, Corso Italia, Moscova. Ti fai ammaliare da foto ben fatte se non artefatte. Vedute, spazi, fissi gli infissi. Alla ricerca di metri quadri, che sono come il tempo, più ce n'è meglio si sta. E se poi è un buco? Ve beh, amen. Appuntamento con V. Carina, tutt'altro che un rogito, ridanciana, come spesso le agenti immobiliari. Zona: adiacenze NOLO, di moda, per qualcuno. Luminosità, la luce è tutto, solo una palla multicolore, di plastica, per terra. Vicino ai tappeti che forse sono da sbattere un pochino, tipo un paio di mesi. Niente terrazzo, neanche un balconcino. Wifi che funziona, lo controlla 100 volte. Abitabile? certo che sì, anche se la differenza tra metratura commerciale e quella calpestabile è veramente tanta. Confortevole, ben tagliata, servita, non da farci un centro massaggi. Nessuna stupida critica. Tanto poi si finisce tutti asciugamano in vita a dire "Cosa le offro? Caffè, centrifuga?..." Ok, succhino.leggi tutto 30
Recensione su Lady Jess18/01/20 15:21 - Lady Jess non è una massaggiatrice, è più un cartone animato. Un po’ Pollon, piccolina e vispa, un po’ Candy, biondina con tanta voglia di aiutare il prossimo. E con quegli occhi di gatto… Location moooolto gradevole, finalmente centrale e con doccia en suite di tutto punto. Manca solo il buco nel lettino – ci vorrebbe, sopra e sotto, visto il trattamento – ma non stiamo qui a cercare peli nelle uova. Non ce ne sono. Scheda e voce pescano come Sampey, quello che ci si attende poi arriverà, nè più nè meno. Il massaggio invece quello no, stupisce; ricercato, mirato, attento. Una piacevolissima sorpresa, in grado di far sentire come Ken un Gigi la Trottola. Un massaggio che di per sè varrebbe la paghetta, quasi, anche senza dar retta a Lupin. Poi però scendono in campo Hollie e Benji, due sportive, due ragazze che per il ca.lcio sono pazze e lì parte il bim bum bam. Brava, kiss me Licia. E quando schiaccia il pulsante magico lui diventa un ipergalattico, si trasforma in un razzo missile, raggi laser che sembran fulmini tra le stelle spritza. E va. «Mimimimimì con le mani, tanti punti ricami volteggiando come fai tu sotto la rete invincibile sei, la più forte, non perderai mai Mimimimimì con le mani, tiri come uragani, quanta fatica arrivare lassù ma stasera chi vince sei tu!» leggi tutto 33
Recensione su Luna22/12/19 15:03 - A furia di guardare il mondo da un oblò, mi annoio un po'. E' il brutto dell'esperienza, rende sempre più esigenti. Ma cambierò, mi dico, si cambierò. Intanto oggi capito qui, in questo Studio veramente notevole per stile e ariosità. Elegante, non fosse per la zona. Come in un gioco di contrasti, tocca in sorte Luna, che non mostra solamente la sua parte migliore, sta benissimo da sola e sa cos'è l'amore; anche se farà fatica a mostrarlo. I tatuaggi sono come le canzoni. Sono più belli se hanno qualcosa da dire, altrimenti forse meglio il silenzio. Come per i massaggi. Luna parla, ma solamente a chi è innamorato, chissà quante canzoni le hanno già dedicato. Lei invece non ne dedica a nessuno. Ha mille libri sotto il letto, ma non legge più. Ha mille sogni in quel cassetto, ma non lo apre più. Luna che cosa vuoi che dica anche io so recitare, posso offrirti solo un fiore ma non portarti a ballare. Vedrai saremo un po' felici ma a queste cifre non si può essere solo amici. Luna non essere arrabbiata dai non fare la scema, il mondo è piccolo se visto da questa altalena.leggi tutto 18
Recensione su Pamy22/11/19 18:23 - Ogni volta che capito in questo studio iridato penso ma la via in cui si trova è dedicata a Giucas Casella? Chissà se qualcuno se lo ricorda l'illusionista del "Solo quaaando lo dico io!" Lei però, Pamela, un'illusione non lo è proprio. Anzi. Non bisogna mai fermarsi alla prima impressione? Invece mi ci fermo eccome perché va benissimo, la prima impressione. Alta, snella, carrozzata, sopracciglia, bocca, somiglia a Madalina Ghenea! Io non sarò il figlio di Del Vecchio, ma qualche gioco di prestigio lo conosco e quindi, pronti via, un numero lo mettiamo su. "Solo quaaando lo dico io!" Ma il trucco non riesce e il massaggino resta più che altro nelle buone intenzioni. Scolastico, leggero e con una parte body appena appena accennata. Anche a chiacchiere non è che si vada molto lontano; forse lei come il Giucas sa leggere nel pensiero, ma io no quindi la conversazione stenta a decollare. Va beh dai tra un po' mi giro e cambia tutto. Ma "solo quaaando lo dico io!". "Puoi girarti" "ok agli ordini" Il resto è bello perché lei è bella. Ma non partecipato perché lei non partecipa. Però andiamo avanti, smettiamo "solo quaaando lo dico io!". Beh insomma, diciamo quando lo dice lui. O forse lei. Che paragnosta! leggi tutto 27
Recensione su Melissa13/11/19 16:20 - Il valore di una persona non è dato dai talenti che ha, ma da come sa usare i talenti che ha, pochi o tanti che siano. La signora in questione, pur non partendo da una posizione di gran vantaggio, sa esprimersi in un trattamento veramente considerevole. Prendi una vasca, trasformala in una mezza piscina di cinque metri quadri e falla piano piano diventare un palcoscenico per una doccia assistita che più assistita non si può. Molto assistita. Poi prendi un futon, arrotondalo e trasformalo in una pista sotto un tendone dove imbastire un massaggio da circo - l'arte più nobile è quella di rendere gli altri felici, diceva Barnum - con la leggiadria della trapezzista e il coraggio della donna cannone, sparata senza rete. Poi prendi il tuo corpo e delle curve fanne un circuito parabolico dove far correre veloce il bencapitato di turno, su per le cime e giù in picchiata nelle valli. Se poi hai anche la capacità di trasformare uno spirito che viene da posti e difficoltà lontane in un carattere speciale, fatto di dolcezze ma anche di piglio femmineo, allora ne salta fuori un'ora - anzi un'ora e mezza va riconosciuto - che al primo approccio all'entrata uno mai avrebbe immaginato. E tutto diventa più bello. E più grande. leggi tutto 16