16/10/24 02:49 - L’autunno mi rattrista, mi intorpidisce. L’autunno ha quel velato sapore di nostalgia, ricorda la fine dell’estate, ma non solo di quest’ultima, di tutte quelle che ho vissuto.
Due scelte, restare imbambolato, oppure reagire; quindi reagisco.
Come spesso accade è la sorte a darmi l’occasione. Un’amica mi dice che c’è una novità, getto via gli ultimi scampoli di inerzia e mi fiondo.
La novità si chiama Melania, donna piacente che, finalmente, ha deciso di voler provare a entrare nel mondo del massaggio erotico.
Dopo qualche discorso, di quelli tanto per conoscersi. Dopo aver ascoltato le inutili raccomandazioni della mia amica, quelle del tipo che bisogna andarci piano, che non si deve spaventare, manco fossi un maniaco. Si va in scena.
Sul massaggio ha le basi, viene dal mondo dell’estetica e quindi massaggi ne ha già fatti, però quello che più ha è il calore, dote innata e indispensabile, per quello che è il massaggio erotico.
Timori certo, però fugarli e coinvolgerla è cosa da poco. Sensazioni? Un crescendo!
Sentire le incertezze, i brividi, i desideri che si avverano. Questa è la cosa bella, la vera essenza dell’intrigo; questa è la magia.
Succede raramente, ma quando succede da il senso al mio ideale. Non importa il finale, che c’è stato e che, come al solito, non dettaglio. Questioni private, le sigle non danno conto delle emozioni.
Quello che è esagerato, è la luce nel suo sguardo, quando tutto è finito. Come quella che può avere un bambino, la prima volta che assaggia il cioccolato.
Quindi, benvenuta Melania, benvenuta in questo mondo fatto di bugie che sembran verità e di verità che sono bugie, teatro. Perché la vera cosa è la magia del sogno ad occhi aperti, i momenti in cui puoi essere e avere cose, cose che prima erano solo fantasie.
Ciao a tutti.
Provoltz