20/11/24 14:29 - Novembre a Milano fa freddo, giornata ventosa, il cielo è cupo, grigio mi manca il calore e il sole che illuminano le giornate, che riscaldano il cuore, sono in macchina, in giro con una meta precisa,  mi fermo, entro in un bar, bevo un caffè nella speranza che mi riscaldi se non il morale almeno il fisico in attesa di raggiungere Lei, si la mia dolce Amica, eccomi davanti al cancello, la mano mi trema mentre suono il campanello, click, si apre, scendo i pochi metri della rampa che mi separano da  Lei, eccomi si apre la porta, nella penombra dello studio, un raggio di sole mi avvolge, Ramona illumina la stanza con il suo sorriso e la sua bellezza, ci abbracciamo  un bacio e senza dire una parola andiamo in stanza, come sempre, la doccia ci avvolge, siamo io e Lei il resto non esiste poi sul futon tutto diventa poesia, Lei sa che sono un chiacchierone, ma oggi no, voglio lasciare parlare i nostri corpi, vorrei donare a Ramona un massaggio, anche se non sono bravo a farlo, è l'occasione per accarezzare e conoscere ogni centimetro del suo bellissimo corpo, Lei dopo poco inizia a prendersi cura di me, ogni suo gesto e un piacere fisico e mentale, questa è  la quarta volta che ci vediamo, molto rara da parte mia, amo conoscere il mondo dei massaggi emozionali, però con Lei è diverso, mi coinvolge, mi fa stare bene
Purtroppo tutto ha una fine e non vorrei mai andarmene, nella stanza regna ancora  la luce e il calore che ci illumina e riscalda però bisogna andare, ritornare nella grigia Milano con negli occhi la dolcezza, lo sguardo e la bellezza di Ramona, vado, ma già penso a quando tornerò a suonare il campanello che mi porta da te, nel tuo mondo a gioire del piacere di condividere un nuovo viaggio assieme,
Ramona sei luce, calore, benessere e piacere
Se potessi ti darei 100 per la tua gentilezza e passione di come ti poni e tratti i tuoi ospiti