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Recensioni
DiarioRecensione su Carol
14/03/25 05:59 - Ho conosciuto Carol qualche settimana fa, nella sua location in zona Cinque Giornate.
Sin dai primi messaggi che le invio su Whatsapp, si dimostra simpatica, gentile e chiacchierona, il che, nel mio caso, è un vantaggio, perché faccio abbastanza fatica a rompere il ghiaccio con persone nuove.
Oltre ad essere una persona molto educata e a modo, Carol è piccolina - meglio, anche io sono basso :-) - ma ha un corpo davvero favoloso e curato, da far invidia a ragazze ben più giovani di lei.
Mi accoglie nello studio in jeans, maglietta abbastanza attillata per risaltare le grazie anteriori che si ritrova (anche se non naturali) e tacchi.
Dopo le presentazioni, breve chiacchierata conoscitiva ed entriamo in doccia, che finalmente posso provare in versione assistita.
Purtroppo, per colpa della mia innata timidezza, quello che doveva un preludio alle emozioni della fase successiva, si è rivelato più che altro un interludio comico.
Un plauso a Carol che, sempre con simpatia e il sorriso sulle labbra, cercava in tutti i modi di stuzzicarmi, sia a parole che con le sue movenze. Mi do dell'imbranato da solo.
Finita la doccia, ci asciughiamo e andiamo in stanza, dove è sistemato un futon.
Prima di iniziare mi chiede se preferisco un massaggio forte o delicato; scelgo la prima opzione.
E, in effetti, il massaggio è stato forte: intendiamoci, non è stato certo un massaggio thailandese o terapeutico, ma certamente ho sentito molto le sue manipolazioni.
E le ho "sentite" non solo grazie alle sue mani, ma anche a tutto il resto del corpo.
Nella mia pur breve esperienza in questo mondo, il suo massaggio è stato sicuramente il migliore che ho ricevuto finora: molti cambi di ritmo, forza, posizione, parti del corpo etc... Molto bello.
Era davvero un piacere guardarla muoversi allo specchio, tanto che rimanere sdraiato in posizione prona cominciava a risultare un po' scomodo.
Per fortuna, alla fine Carol decide di venirmi incontro e alleviare il mio disagio, chiedendomi di girarmi.
Da qui inizia la fase dell'intrigo, basico (del resto avevo scelto il servizio minimo), in cui devo dire che purtroppo non l'ho sentita molto partecipe, forse perché era la prima volta che ci vedevamo o forse a causa della mia imbranataggine di cui sopra o perché, semplicemente, non le andavo troppo a genio.
Non sono mancate comunque carezze reciproche, e in ogni caso non mi ha mai messo fretta, anzi è sempre mantenuto il suo consueto atteggiamento gentile e simpatico durante tutto il trattamento fino alla mia tardiva conslusione, che immagino sia dovuta, ancora una volta, al mio nervosismo.
Per chiudere, ho preferito la parte iniziale, inclusa la conoscenza reciproca, fino a tutto il massaggio rispetto all'intrigo; poco male, di solito succede il contrario, invece questa è stata una variazione sul tema.
Mi aspettavo forse qualcosina in più sul lato partecipazione da parte sua, ma devo anche ammettere che non deve essere stato facile trovare il coinvolgimento, data la situazione descritta sopra.
Conto comunque di tornarci, perché lei mi è piaciuta sia fisicamente che personalmente che professionalmente.
Sin dai primi messaggi che le invio su Whatsapp, si dimostra simpatica, gentile e chiacchierona, il che, nel mio caso, è un vantaggio, perché faccio abbastanza fatica a rompere il ghiaccio con persone nuove.
Oltre ad essere una persona molto educata e a modo, Carol è piccolina - meglio, anche io sono basso :-) - ma ha un corpo davvero favoloso e curato, da far invidia a ragazze ben più giovani di lei.
Mi accoglie nello studio in jeans, maglietta abbastanza attillata per risaltare le grazie anteriori che si ritrova (anche se non naturali) e tacchi.
Dopo le presentazioni, breve chiacchierata conoscitiva ed entriamo in doccia, che finalmente posso provare in versione assistita.
Purtroppo, per colpa della mia innata timidezza, quello che doveva un preludio alle emozioni della fase successiva, si è rivelato più che altro un interludio comico.
Un plauso a Carol che, sempre con simpatia e il sorriso sulle labbra, cercava in tutti i modi di stuzzicarmi, sia a parole che con le sue movenze. Mi do dell'imbranato da solo.
Finita la doccia, ci asciughiamo e andiamo in stanza, dove è sistemato un futon.
Prima di iniziare mi chiede se preferisco un massaggio forte o delicato; scelgo la prima opzione.
E, in effetti, il massaggio è stato forte: intendiamoci, non è stato certo un massaggio thailandese o terapeutico, ma certamente ho sentito molto le sue manipolazioni.
E le ho "sentite" non solo grazie alle sue mani, ma anche a tutto il resto del corpo.
Nella mia pur breve esperienza in questo mondo, il suo massaggio è stato sicuramente il migliore che ho ricevuto finora: molti cambi di ritmo, forza, posizione, parti del corpo etc... Molto bello.
Era davvero un piacere guardarla muoversi allo specchio, tanto che rimanere sdraiato in posizione prona cominciava a risultare un po' scomodo.
Per fortuna, alla fine Carol decide di venirmi incontro e alleviare il mio disagio, chiedendomi di girarmi.
Da qui inizia la fase dell'intrigo, basico (del resto avevo scelto il servizio minimo), in cui devo dire che purtroppo non l'ho sentita molto partecipe, forse perché era la prima volta che ci vedevamo o forse a causa della mia imbranataggine di cui sopra o perché, semplicemente, non le andavo troppo a genio.
Non sono mancate comunque carezze reciproche, e in ogni caso non mi ha mai messo fretta, anzi è sempre mantenuto il suo consueto atteggiamento gentile e simpatico durante tutto il trattamento fino alla mia tardiva conslusione, che immagino sia dovuta, ancora una volta, al mio nervosismo.
Per chiudere, ho preferito la parte iniziale, inclusa la conoscenza reciproca, fino a tutto il massaggio rispetto all'intrigo; poco male, di solito succede il contrario, invece questa è stata una variazione sul tema.
Mi aspettavo forse qualcosina in più sul lato partecipazione da parte sua, ma devo anche ammettere che non deve essere stato facile trovare il coinvolgimento, data la situazione descritta sopra.
Conto comunque di tornarci, perché lei mi è piaciuta sia fisicamente che personalmente che professionalmente.
7Recensione su Monalisa
28/02/25 07:29 - L'incontro è avvenuto qualche settimana fa, ma lo riporto solo ora perché Monalisa, nei giorni precedenti, non consentiva di aggiungere recensioni alla sua scheda.
La massaggiatrice riceve in un appartamento al pianterreno vicino alla stazione di Lambrate, comodo da raggiungere in metropolitana o autobus e dotato di un piccolo parcheggio di fronte al condominio, quindi immagino sia abbastanza agevole anche per gli automuniti.
La richiesta di informazioni e la presa dell'appuntamento avvengono in maniera facile attraverso una manciata di messaggi via Whatsapp.
Mi accoglie in accappatoio perché era appena uscita dalla doccia, quindi non, lì per lì, non ci sono indizi che lascino intravedere la sua maggiore dote che si intravede dalle foto: è una donna sui 40-45 anni, bassa e carina di viso.
Dopo le chiacchiere conoscitive, in cui dimostra un discreto livello di italiano, mi reco in doccia e torno nella stanza dei giochi.
Qui lei si toglie il suddetto accappatoio, rivelando due seni incredibili: grossi, sodi, morbidi e imponenti allo stesso tempo. Per dovere di completezza, viene rivelata anche una leggera pancetta: in realtà niente che disturbi, ma certamente non ha l'addome scolpito, ecco. Le premesse per una buona esperienza, comunque, ci sono tutte.
Mi stendo sul materasso poggiato sul pavimento e attendo il massaggio, che inizia in maniera delicata, col solo uso di mani e olio, ma che, col passare dei minuti, diventa sempre più "total body": utilizza anche avanbracci e ginocchia, per aggiungere varietà al trattamento.
Naturalmente, la parte migliore arriva quando mette in campo i suoi argomenti migliori.
Sentirli (e vederli, dallo specchio) scorrere su schiena e gambe è da pelle d'oca: ad un certo punto le usa anche su nuca e orecchie mentre sussurra qualche parolina.
Esaurito il suo repertorio nel bodymassage mi chiede di girarmi.
Ora posso finalmente ammirare le sue grazie da sotto, senza più il filtro dato dallo specchio.
Qui, dapprima continua con un minimo di massaggio anche sul lato A, per poi passare all'intrigo, ricchissimo di giochi alla francese, alla spagnola, canti e controcanti. L'uso incrociato di tali tecniche mi porta ad una soddisfacente conclusione.
Non so se arrivi anche ad offrire la musica con l'orchestra al completo, non ho chiesto (avevo timore di rovinare "l'atmosfera") e, comunque, non sarei durato molto, visto quanto ero carico.
Dopo esserci dati una lavata (in solitaria, non ho chiesto se offra la doccia assistita) rimaniamo a parlare per una ventina di minuti di argomenti leggeri.
Come dicevo, il suo italiano non è male, ma per conversare è comunque meglio il portoghese.
Finisco di vestirmi e poi levo le tende, con le che, prima di darmi il via libera, controlla che nessuno stia passando nel corridoio.
Come ormai penso sia evidente, anche dalle mie precedenti recensioni, adoro le donne formose e naturali, categoria in cui Monalisa rientra perfettamente.
Ci tornerò sicuramente.
La massaggiatrice riceve in un appartamento al pianterreno vicino alla stazione di Lambrate, comodo da raggiungere in metropolitana o autobus e dotato di un piccolo parcheggio di fronte al condominio, quindi immagino sia abbastanza agevole anche per gli automuniti.
La richiesta di informazioni e la presa dell'appuntamento avvengono in maniera facile attraverso una manciata di messaggi via Whatsapp.
Mi accoglie in accappatoio perché era appena uscita dalla doccia, quindi non, lì per lì, non ci sono indizi che lascino intravedere la sua maggiore dote che si intravede dalle foto: è una donna sui 40-45 anni, bassa e carina di viso.
Dopo le chiacchiere conoscitive, in cui dimostra un discreto livello di italiano, mi reco in doccia e torno nella stanza dei giochi.
Qui lei si toglie il suddetto accappatoio, rivelando due seni incredibili: grossi, sodi, morbidi e imponenti allo stesso tempo. Per dovere di completezza, viene rivelata anche una leggera pancetta: in realtà niente che disturbi, ma certamente non ha l'addome scolpito, ecco. Le premesse per una buona esperienza, comunque, ci sono tutte.
Mi stendo sul materasso poggiato sul pavimento e attendo il massaggio, che inizia in maniera delicata, col solo uso di mani e olio, ma che, col passare dei minuti, diventa sempre più "total body": utilizza anche avanbracci e ginocchia, per aggiungere varietà al trattamento.
Naturalmente, la parte migliore arriva quando mette in campo i suoi argomenti migliori.
Sentirli (e vederli, dallo specchio) scorrere su schiena e gambe è da pelle d'oca: ad un certo punto le usa anche su nuca e orecchie mentre sussurra qualche parolina.
Esaurito il suo repertorio nel bodymassage mi chiede di girarmi.
Ora posso finalmente ammirare le sue grazie da sotto, senza più il filtro dato dallo specchio.
Qui, dapprima continua con un minimo di massaggio anche sul lato A, per poi passare all'intrigo, ricchissimo di giochi alla francese, alla spagnola, canti e controcanti. L'uso incrociato di tali tecniche mi porta ad una soddisfacente conclusione.
Non so se arrivi anche ad offrire la musica con l'orchestra al completo, non ho chiesto (avevo timore di rovinare "l'atmosfera") e, comunque, non sarei durato molto, visto quanto ero carico.
Dopo esserci dati una lavata (in solitaria, non ho chiesto se offra la doccia assistita) rimaniamo a parlare per una ventina di minuti di argomenti leggeri.
Come dicevo, il suo italiano non è male, ma per conversare è comunque meglio il portoghese.
Finisco di vestirmi e poi levo le tende, con le che, prima di darmi il via libera, controlla che nessuno stia passando nel corridoio.
Come ormai penso sia evidente, anche dalle mie precedenti recensioni, adoro le donne formose e naturali, categoria in cui Monalisa rientra perfettamente.
Ci tornerò sicuramente.
13Recensione su Linda Lola
24/02/25 13:59 - Ho conosciuto Linda Lola quando lavorava in un centro massaggi in zona Circonvallazione.
Lei, fisicamente, corrisponde in toto alle foto: piena di curve, sia davanti che dietro, e tutte morbide e naturalissime. Per gli amanti del genere, come me, è il massimo.
Dal punto di vista caratteriale è molto accogliente, simpatica e chiacchierona, soprattutto in merito alla sua passione per un famoso gioco da tavolo, di cui potrebbe parlare per ore, se glie lo si consente.
Dopo la doccia, avvenuta in un ambiente diverso rispetto alla stanza principale, dotata di specchio laterale, mi sdraio e si parte col massaggio.
Inizia dai piedi e poi risale con calma fino ad arrivare alle braccia; molto leggero, non è certamente un massaggio professionale, ma del resto non è quello che sto cercando.
Successivamente mette in campo i suoi due maestosi argomenti principali per il body, e qui la situazione cambia: come mi succede spesso, in questi casi, la posizione prona inizia a diventare scomoda.
Mi godo tutta quel ben di Dio morbido e sodo allo stesso tempo, finché Linda mi chiede di girarmi.
L'ultima parte del massaggio si svolge in maniera non molto partecipata, temo anche a causa del fatto che la stanza non è completamente isolata dal resto del centro, e quindi è ovvio che non ci si possa lasciare andare più di tanto. Specifico che non è che sia stata fredda, semplicemente è rimasta un po' sulle sue per i suddetti motivi.
Non mancano comunque strusciamenti, reciproche esplorazioni (niente di esagerato, comunque), qualche bacino (molto leggero, niente giochi francesi che mi piacciono tanto), un breve suo canto coperto, un mio controcanto e tanti giochi spagnoli.
Faccio veramente fatica a staccarmi dalle sue grazie, finché Linda decide di usarle per chiudere in bellezza la questione.
Finito il tutto mi faccio un'altra doccia e poi ci fermiamo a chiacchierare ancora per almeno altri venti minuti, dove si dimostra di nuovo davvero simpatica e alla mano, e poi tolgo il disturbo.
Purtroppo, la maggior parte della negativitità del mio giudizio è dovuta alla location, davvero poco adatta a creare la giusta atmosfera per questi tipi di massaggi, principalmente per la mancanza di privacy con gli altri ambienti del posto.
Penso che in un ambiente migliore l'esperienza con lei possa essere davvero coinvolgente. Da quello che ho capito, comunque, adesso riceve in un posto decisamente migliore, quindi il problema dovrebbe essere risolto.
Sicuramente chiederò un altro appuntamento in futuro, anche perché, come detto, lei fisicamente è proprio il mio tipo.
Lei, fisicamente, corrisponde in toto alle foto: piena di curve, sia davanti che dietro, e tutte morbide e naturalissime. Per gli amanti del genere, come me, è il massimo.
Dal punto di vista caratteriale è molto accogliente, simpatica e chiacchierona, soprattutto in merito alla sua passione per un famoso gioco da tavolo, di cui potrebbe parlare per ore, se glie lo si consente.
Dopo la doccia, avvenuta in un ambiente diverso rispetto alla stanza principale, dotata di specchio laterale, mi sdraio e si parte col massaggio.
Inizia dai piedi e poi risale con calma fino ad arrivare alle braccia; molto leggero, non è certamente un massaggio professionale, ma del resto non è quello che sto cercando.
Successivamente mette in campo i suoi due maestosi argomenti principali per il body, e qui la situazione cambia: come mi succede spesso, in questi casi, la posizione prona inizia a diventare scomoda.
Mi godo tutta quel ben di Dio morbido e sodo allo stesso tempo, finché Linda mi chiede di girarmi.
L'ultima parte del massaggio si svolge in maniera non molto partecipata, temo anche a causa del fatto che la stanza non è completamente isolata dal resto del centro, e quindi è ovvio che non ci si possa lasciare andare più di tanto. Specifico che non è che sia stata fredda, semplicemente è rimasta un po' sulle sue per i suddetti motivi.
Non mancano comunque strusciamenti, reciproche esplorazioni (niente di esagerato, comunque), qualche bacino (molto leggero, niente giochi francesi che mi piacciono tanto), un breve suo canto coperto, un mio controcanto e tanti giochi spagnoli.
Faccio veramente fatica a staccarmi dalle sue grazie, finché Linda decide di usarle per chiudere in bellezza la questione.
Finito il tutto mi faccio un'altra doccia e poi ci fermiamo a chiacchierare ancora per almeno altri venti minuti, dove si dimostra di nuovo davvero simpatica e alla mano, e poi tolgo il disturbo.
Purtroppo, la maggior parte della negativitità del mio giudizio è dovuta alla location, davvero poco adatta a creare la giusta atmosfera per questi tipi di massaggi, principalmente per la mancanza di privacy con gli altri ambienti del posto.
Penso che in un ambiente migliore l'esperienza con lei possa essere davvero coinvolgente. Da quello che ho capito, comunque, adesso riceve in un posto decisamente migliore, quindi il problema dovrebbe essere risolto.
Sicuramente chiederò un altro appuntamento in futuro, anche perché, come detto, lei fisicamente è proprio il mio tipo.
8Recensione su DAFNE
15/02/25 15:25 - Ho conosciuto Dafne qualche mese fa, quando ancora riceveva nel "Paradiso Centrale", centro che adesso però non riesco più a trovare, motivo per cui posto la recensione nella sua scheda personale.
Il centro è tenuto bene ed è pulito, anche se ha l'ovvio problema di tutti i centri massaggi, ovvero quello di non garantire il massimo livello di privacy, anche se in questo caso non ho avuto nulla di cui lamentarmi, dato che non ho incrociato nessuna delle altre ragazze, nonostante avvertissi la loro presenza.
Parlando di Dafne, l'ho trovata oggettivamente carina: non molto alta (ma nemmeno io lo sono), buonissime forme sia davanti che dietro.
Dopo la doccia (in solitaria) mi fa accomodare nella stanza dei massaggi e, dopo giusto un paio di chiacchiere in cui rimane più che altro sulle sue, cominciamo il trattamento.
Il massaggio, di per sé, non è nulla di eccezionale o "tecnico" (d'altra parte se ne volevo uno del genere andavo in altre sedi), ma sufficientemente stimolanti, anche perché gli argomenti ci sono tutti.
Al girarsi la situazione si fa più divertente, con giochini spagnoli (ma non quelli francesi, purtroppo, che mi piacciono tanto, sigh) ed esibizioni canore sia duettate che soliste (in cui lei sembra lasciarsi andare un poco). Proprio queste ultime mi portano ad una conclusione direi soddisfacente, anche se non eclatante.
Finito il tutto, prima e dopo la seconda doccia, abbiamo il tempo di fare due chiacchiere, in cui posso confermare il fatto che si sia sciolta un po', anche se non troppo.
In conclusione, sono uscito (dopo poco meno di un'ora) dal centro abbastanza soddisfatto. Ho avuto l'impressione che non sia lasciata molto andare, non so se perché era la prima volta che ci vedevamo o se perché non le andavo molto a genio.
Potrei ripetere l'esperienza, in futuro, per capire se la situazione possa migliorare con la frequentazione.
Il centro è tenuto bene ed è pulito, anche se ha l'ovvio problema di tutti i centri massaggi, ovvero quello di non garantire il massimo livello di privacy, anche se in questo caso non ho avuto nulla di cui lamentarmi, dato che non ho incrociato nessuna delle altre ragazze, nonostante avvertissi la loro presenza.
Parlando di Dafne, l'ho trovata oggettivamente carina: non molto alta (ma nemmeno io lo sono), buonissime forme sia davanti che dietro.
Dopo la doccia (in solitaria) mi fa accomodare nella stanza dei massaggi e, dopo giusto un paio di chiacchiere in cui rimane più che altro sulle sue, cominciamo il trattamento.
Il massaggio, di per sé, non è nulla di eccezionale o "tecnico" (d'altra parte se ne volevo uno del genere andavo in altre sedi), ma sufficientemente stimolanti, anche perché gli argomenti ci sono tutti.
Al girarsi la situazione si fa più divertente, con giochini spagnoli (ma non quelli francesi, purtroppo, che mi piacciono tanto, sigh) ed esibizioni canore sia duettate che soliste (in cui lei sembra lasciarsi andare un poco). Proprio queste ultime mi portano ad una conclusione direi soddisfacente, anche se non eclatante.
Finito il tutto, prima e dopo la seconda doccia, abbiamo il tempo di fare due chiacchiere, in cui posso confermare il fatto che si sia sciolta un po', anche se non troppo.
In conclusione, sono uscito (dopo poco meno di un'ora) dal centro abbastanza soddisfatto. Ho avuto l'impressione che non sia lasciata molto andare, non so se perché era la prima volta che ci vedevamo o se perché non le andavo molto a genio.
Potrei ripetere l'esperienza, in futuro, per capire se la situazione possa migliorare con la frequentazione.
11Recensione su Un’oasi di relax a Milano
09/02/25 17:13 - Ho incontrato Alba sul finire dell'anno scorso, incuriosito sia dal massaggio nuru che lei offre sia dalle precedenti recensioni.
La comunicazione avviene tramite whatsapp in modo semplice e veloce e prenoto per il giorno dopo, nel pomeriggio.
L'indirizzo è quello riportato sull'annuncio, in zona Corso Lodi, facilmente raggiungibile con la metro M3 e un tratto a piedi.
Arrivato a destinazione, lei mi da il via libera (puntualissima) e mi guida dal cancello fino alla porta d'ingresso per telefono con istruzioni molto precise.
Mi apre e posso subito constatare la veridicità delle foto: ragazza molto carina con forme morbide.
Fatte le presentazioni, mi mostra lo studio, che è di sicuro il più bello in cui sia mai stato nella mia pur breve carriera; se si pensa, poi, che l'ha ricavato da un appartamento, è davvero notevole.
Mi conduce in doccia, in solitaria, e poi la raggiungo nella stanza adibita al massaggio, completa di tre grandi specchi e un letto molto alto e largo; quello che si vede anche dalle foto.
Il massaggio da me scelto è il nuru, eseguito da Alba in maniera dapprima delicata e poi con delle "passate" più energiche.
All'incira a metà massaggio inizia ad usare anche il resto del corpo, oltre alle braccia, e la sensazione è senz'altro piacevole.
Noto che cerca di incrociare il mio sguardo allo specchio; purtroppo, però, a causa della mia innata timidezza, ad un certo punto ho chiuso gli occhi, per riaprirli poi solo molto dopo. Peccato, un po' perché c'era molto da guardare e un po' perché temo di aver rovinato un po' "l'atmosfera" e l'interazione: da quello che ho potuto capire a lei piace molto sia guardarsi che incrociare lo sguardo del cliente, oltre ad osservarne le reazioni, durante la manipolazione.
Le uniche cose del massaggio in sè che mi hanno un po' deluso sono state la forza del massaggio (me lo sarei aspettato più forte) e la quantità di gel usato (pensavo che ne avrebbe usato di più), nel senso che sembrava più un olio normale; in ogni caso non me ne intendo, quindi non so quale sia la quantità giusta.
Magari semplicemente chiendendoglielo avrebbe acconsentito senza problemi: di nuovo, la mia timidezza (sigh)
Comunque, finito il massaggio mi chiede di girarmi.
Non credo di averla impressionata più di tanto, devo essere stato proprio una frana :-) Torno a stendermi di schiena e concludiamo in maniera basica. Ulteriore doccia, altre due chiacchiere e poi levo le tende.
Mi piacerebbe ripetere l'esperienza, magari in una giornata più positiva per me, visto che probabilmente ero troppo teso per godermi l'esperienza.
Alba comunque è stata sempre corretta e professionale.
La comunicazione avviene tramite whatsapp in modo semplice e veloce e prenoto per il giorno dopo, nel pomeriggio.
L'indirizzo è quello riportato sull'annuncio, in zona Corso Lodi, facilmente raggiungibile con la metro M3 e un tratto a piedi.
Arrivato a destinazione, lei mi da il via libera (puntualissima) e mi guida dal cancello fino alla porta d'ingresso per telefono con istruzioni molto precise.
Mi apre e posso subito constatare la veridicità delle foto: ragazza molto carina con forme morbide.
Fatte le presentazioni, mi mostra lo studio, che è di sicuro il più bello in cui sia mai stato nella mia pur breve carriera; se si pensa, poi, che l'ha ricavato da un appartamento, è davvero notevole.
Mi conduce in doccia, in solitaria, e poi la raggiungo nella stanza adibita al massaggio, completa di tre grandi specchi e un letto molto alto e largo; quello che si vede anche dalle foto.
Il massaggio da me scelto è il nuru, eseguito da Alba in maniera dapprima delicata e poi con delle "passate" più energiche.
All'incira a metà massaggio inizia ad usare anche il resto del corpo, oltre alle braccia, e la sensazione è senz'altro piacevole.
Noto che cerca di incrociare il mio sguardo allo specchio; purtroppo, però, a causa della mia innata timidezza, ad un certo punto ho chiuso gli occhi, per riaprirli poi solo molto dopo. Peccato, un po' perché c'era molto da guardare e un po' perché temo di aver rovinato un po' "l'atmosfera" e l'interazione: da quello che ho potuto capire a lei piace molto sia guardarsi che incrociare lo sguardo del cliente, oltre ad osservarne le reazioni, durante la manipolazione.
Le uniche cose del massaggio in sè che mi hanno un po' deluso sono state la forza del massaggio (me lo sarei aspettato più forte) e la quantità di gel usato (pensavo che ne avrebbe usato di più), nel senso che sembrava più un olio normale; in ogni caso non me ne intendo, quindi non so quale sia la quantità giusta.
Magari semplicemente chiendendoglielo avrebbe acconsentito senza problemi: di nuovo, la mia timidezza (sigh)
Comunque, finito il massaggio mi chiede di girarmi.
Non credo di averla impressionata più di tanto, devo essere stato proprio una frana :-) Torno a stendermi di schiena e concludiamo in maniera basica. Ulteriore doccia, altre due chiacchiere e poi levo le tende.
Mi piacerebbe ripetere l'esperienza, magari in una giornata più positiva per me, visto che probabilmente ero troppo teso per godermi l'esperienza.
Alba comunque è stata sempre corretta e professionale.
4
Recensione su Classe italiana
Ero piuttosto curioso nei suoi riguardi, visto che attorno a lei si è creata (o, per meglio dire, hanno creato) una specie di aura mistica.
Premetto subito che questa frase non significa che mi sia trovato male con lei (tutt'altro!).
L'appuntamento, al netto delle difficoltà dovuta alla sua agenda piena, è stato gestito in maniera ottima, con lei che, arrivato sul posto in viale Ripamonti, fornisce indicazioni chiare e precise a voce per arrivare davanti alla porta del suo appartamento.
L'appartamento in questione è costituito dall'ingresso, una stanzetta ricavata dal salone in cui riporre i vestiti e bere il/i caffe che lei offre (a meno di non essere come me che ero talmente impacciato da dimenticarmi di bere il primo), bagno con doccia delle giuste dimensioni e piano superiore, che è poi l'ambiente dove si svolge il massaggio.
Elena, invece, è una donna intorno 35 anni, per me molto bella: gran fisico (quello che si vede nelle foto), gambe, fondoschiena e addome sodissimi, sono proporzionato (non naturale), capelli neri e un bel viso con occhi neri e sguardo molto profondo. Anche il modo di parlare è molto educato e calmo, dettaglio che su di me sortisce sempre un certo effetto positivo.
Tutto questo viene completato con una grande dose di gentilezza e savoir-faire che riescono a mettermi molto a mio agio, nonostante la mia innata timidezza: nell'insieme, quindi, davvero un notevolissimo esempio di sensualità.
Dopo avermi offerto caffé (che, come detto prima, dimentico di bere) e doccia, mi precede al piano di sopra, dove la raggiungo dopo essermi asciugato.
Partiamo quindi con il massaggio: lei offre vari servizi e varianti del massaggio ma, essendo la prima volta e non essendo io fan di pratiche particolarmente stravaganti, scelgo la versione più classica.
Massaggio che è sicuramente buono, con strusciamenti molto intriganti, pur non essendo professionale nel senso più stretto del termine, e condito da una playlist musicale di ottimo gusto, diversa dalle "solite" di musica rilassante o new age (senza nulla togliere a queste ultime).
Non so quanto il massaggio sia durato, ma comunque ha usato davvero tutto il corpo, cosa molto gradita. Dopodiché mi sussurra di girarmi e, oltre a poterla ammirare in toto, possiamo finalmente interagire.
I giochi spagnoli e francesi (che mi piacciono tanto) ci sono, oltre ai processi che portano l'uno a scoprire il corpo dell'altra e, ovviamente, canti reciproci.
Questi ultimi mi portano ad una conclusione estremamente appagante.
Terminato il tutto, chiacchieriamo 5 minuti sul soppalco e poi scendiamo per consentirmi di farmi una doccia.
Non ricordo se mi abbia proposto la doccia insieme e io ho poi rifiutato o meno.
Fatta la doccia, mi offre un altro caffé (che stavolta mi ricordo di bere) e rimaniamo a chiacchierare fino a che decido di levare le tende. Sottolineo che non ha mai messo fretta, né durante il massaggio né durante la fase successiva.
In conclusione, capisco sì il successo che Elena riscuote, ma non il tono così aulico delle precedenti recensioni né tantomento l'aura quasi mistico/magica che si è creata attorno a lei.
Per me, Elena è "semplicemente" (tra molte virgolette) una donna molto bella, molto a modo, di gran classe (per citare il suo nickname), di piacevolissima compagnia, serissima anche dal punto di vista professionale (leggasi: sa alla perfezione cosa piace a noi uomini) e, soprattutto, estremamente sensuale e accattivamente... ma non una creatura "eterea", come invece potrebbe apparire leggendo le righe qui sotto :-)
Detto ciò, ripeterò sicuramente l'esperienza perché sono uscito dal suo appartamento sentendomi benissimo e appagato, sia dal punto di vista fisico che emotivo.
Un saluto a Elena e grazie per l'esperienza.