Pagina utente di forever_25

02/01/20 08:37 - Sono passati tre mesi dalla mia ultima recensione, non per la  mancanza di voglia di scrivere, ma perché sono tre mesi che non frequento CM.
In questo periodo ho comunque seguito le vostre scorribande leggendo quasi giornalmente le pagine di MaM.
Pervaso dalla voglia di ricominciare mi sono deciso di tornare al mio passatempo preferito: la ricerca di nuove emozioni e la scoperta di centri per me nuovi.
Desideroso anche di un buon massaggio, la mia prima scelta è caduta su di un centro, ovviamente cinese, condotto da una sola operatrice dove il massaggio, a detta delle recensioni, non è un’utopia. Purtroppo ho dovuto desistere per la lunga coda di clienti in attesa. La mia seconda scelta è stata per questo CM, mai frequentato e comodo da raggiungere.
Vinta la mia proverbiale antipatia per lo stramaledetto campanello, suono e vengo praticamente accalappiato e fagocitato all’interno del Centro. Chi mi accoglie è indubbiamente la capa che mi presenta alla ragazzina di turno.
Dopo aver trattato sul prezzo per un’ora all inclusive, dove per a.i. per questi CM nuova generazione si intende non massaggio con happy end, ma coccole e canzoni con qualche cenno di massaggino che come tutti i contorni può anche essere tolto dal menu.
Visto che la ragazzina corrisponde molto alle mie desiderate, entro nella prima stanza sulla sinistra. Il loculo si presenta veramente piccolo e senza alcuna possibilità di lavaggio, chiedo di poter cambiare, ma le altre stanze sono tutte occupate. Nel vedere la mia titubanza mi propone di cambiare appena si libera un’altra stanza.
Accetto soprattutto invogliato dalla gentilezza e dalla solarità di questa ragazzina che poi dimostrerà di essere la compagna ideale per trascorrere in assoluta serenità un’ora del mio e del suo tempo, peccato che dovrò fare a meno dell’oggetto principale che ormai è diventato una chimera.
La ragazza parla un buon italiano, è alla sua prima esperienza in un CM ed è in Italia per motivi di studio. E’ da poco iniziato il pseudo-massaggio quando si libera l’altra stanza e con il solo asciugamano per coprire il necessario, attraverso l’ingresso per entrare in una stanza più confortevole e munita di box doccia.
Mi riposiziono prono sul lettino per riprendere quanto interrotto.
Mentre spolvera la mia povera pelle continua a parlare come se fossimo vecchi amici.
Nel posizionarsi davanti alla mia testa noto che è ancora vestita, lasciando che siano le mie mani a gioire della sua giovane età. Vengo quasi subito interrotto dalla sua vocina che mi sussurra “adesso massaggio dopo giochiamo”.
Trascorsi i primi venti minuti sento che si sta spogliando e inizia la seconda parte di quella che sarà per me una seduta degna di essere ricordata. Vista la mancanza totale delle tipiche sporgenze femminili, tralasciamo il corpo su corpo e ci dedichiamo a un duetto canterino. Inizio io il primo stacco musicale che ascolta fino al suo acuto finale. Poi si dedica al mio inebetito compagno portandolo a capitolare in pochi minuti.
Nel tempo residuo mi sommerge di coccole che trovo quasi veritiere. Mi soffermo molto a guardarla nuda distesa sul lettino e non posso fare a meno di inebetirmi per la sua giovinezza.
Dopo la doccia mi aiuta ad asciugarmi e a vestirmi come se fosse la mia fidanzatina,
mi segue fino alla cassa: L’intervento di un’altra ragazzina, che nel procacciare una mia prossima volta con lei non si esime dal salutare principalmente il mio compagno, mi riconduce nella realtà di questi centri che sembrano sempre di più luoghi di ritrovo e non centri massaggio.
Voto sei al servizio, ma solo per incoraggiare questa stupenda ragazzina che ha molto tempo per imparare l’arte del massaggio.
Voto nove con lode, il dieci lo lascio sempre per un eventuale miglioramento, all’intrigo inteso come star bene insieme e non come appagamento dei piani bassi. Per rendere dolce l’ora del “massaggio” non ha bisogno di andare a scuola, per lei è qualcosa di innato.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

07/11/19 04:35 - Il Centro è definitivamente chiuso.
Sulla vetrina compare il cartello di AFFITTASI.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

11/10/19 09:25 - Sono un inguaribile patito delle offerte, quando vado al supermercato cerco sempre i prodotti scontati e se sono tra i miei preferiti approfitto per fare la scorta.
Questa mia mania, che penso sia molto comune, mi porta ad essere sensibile, anche nel mondo dei massaggi, a tutte le buone offerte che mi vengono proposte.
Dopo essere stato omaggiato per un super due bocche, volevo dire un quattro mani, al CM di via Mussi come fare a dire di no al CM suo gemello in quel di piazzale Martini.
Memorizzo sul telefonino il PM che mi indica lo sconto al 50% e anche se scomodo da casa mia, agevolato dal poco traffico domenicale, raggiungo il CM.
Una delle caratteristiche di piazzale Martini è il parcheggio facile. Trovo posto proprio di fronte e mi dirigo verso quell’essere abominevole diversamente chiamato campanello.
Mi apre una ragazza con abitino nero che poi scoprirò trattasi della Jessica menzionata più volte. Mi conduce in stanza e prima che inizino le trattative le faccio presente che posso usufruire della promozione personale, non sapendo cosa fare chiede l’intervento della capa che si presenta in tenuta notturna. Dimostrando le sue buone qualità di imprenditrice conferma lo sconto e mi lascia da solo con Jessica.
Come da copione il tutto inizia con la solita lavata al collega dei piani bassi per poi stendermi sul lettino. Con lei vestita della sola pelle inizia il massaggio alla schiena parando la sua sorellina davanti ai miei occhi e mostrando un bel tatuaggio sopra il pube.
Nei primi venti minuti che riguardano la pratica ormai obsoleta dimostra di conoscere l’arte, ma poi le mie mani iniziano a sondare il terreno e in meno che non si dica scivoliamo nella seconda parte che fa felice il mio inseparabile, soprattutto anatomicamente, amico. Dai mugugni dimostra di provare piacere, ma sappiamo come è facile per loro recitare. Inizia a scivolare sulla mia schiena con il suo corpo nudo per poi passare all’uso della lingua e qui permettetemi di non dilungarmi troppo, vi dico solo che non ha tralasciato alcun centimetro della mia pelle. Al girare mi adopro a fare lo speleologo con le mie dita, mentre lei inizia a cantare dimostrando di non essere seconda  al celeberrimo trio “Pavarotti and friends”.
L’ambiente inizia a diventare incandescente e per ravvivare al fiamma ecco che entra Lucy che con la velocità della luce si toglie il vestitino e si fionda sul lettino per partecipare alla rappresentazione canora. Purtroppo sono abituato a portare con me un solo amico e quindi si devono accontentare di fare a turno per l’uso del microfono. Al momento degli applausi scelgo Lucy per le note finali.
Essendo non trascorsa l’ora si dedicano insieme ad un massaggio alle gambe, in questo caso non hanno problemi perché di gambe ne ho due.
Lavaggio di rito per togliere il poco olio con Jessica che dimostra anche in questa fase di essere molto materna. All’uscita ritrovo Lucy che segnala la presenza di una ragazzina molto giovane che in questo momento è impegnata, con la quale potrei fare il prossimo “”massaggio””.
Voto sette al servizio per aver fatto vedere entrambe di saper massaggiare e voto noooooooove all’intrigo per avermi fatto passare un’ora in paradiso.
 
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

24/09/19 08:07 - Il sabato è dedicato alle spese familiari, ma oggi decido di tornare in via Murat per ripetere la bella esperienza dell’ultima volta.
Come abitudine vado a verificare sul PC se ci sono novità e trovo la richiesta di amicizia da parte del CM di via Mussi e tra i PM la possibilità di un 4mani con sconto e conoscendo l’origine del Centro subito associo il 4mani alla possibilità del 4mani +2 (le mie) con 2bocche +1(la mia).
Visto che il CM Mussi era già nella mia “preference list” cambio idea e mi dirigo verso questa nuova destinazione.
Unica nota negativa il parcheggio impossibile, alla fine sono costretto a parcheggiare in corso Sempione per fortuna non molto distante dal CM.
Via estremamente trafficata soprattutto sui marciapiedi, essendo una zona non di mia pertinenza, me ne frego e suono l’odiato campanelluccio.
Una volta entrato vengo accolto da Anna che poi mi “massaggerà”, presente anche una cg “diversamente giovane” e alla cassa la simpaticissima e giocosa Alice.
Chiedo si poter usufruire della promozione ricevuta per PM e vengo condotto nella prima stanza sulla sinistra simulando un gustoso sandwich dove io sono il prosciutto e Anna e Alice il panino.
Decidiamo per 30 minuti con Anna e successivo intervento di Alice.
Mi denudo con lei presente, mi invita ad entrare in vasca per il lavaggio di rito rivolto solo alle parti intime, prima l’alzabandiera e poi con un “gilale” è la volta del mio didietro.
Mi sdraio  e sento scivolare per terra i pochi indumenti femminili che la coprono, inizia a massaggiarmi la schiena dandomi la possibilità di deliziarmi della visione della sua sorellina.
Massaggio decisamente buono che poi prosegue sulle gambe con breve e ripetuto saluto al sornione, ma il tempo è tiranno e si deve passare alla parte che interessa principalmente al rompiballe, personalmente sarei andato ancora avanti in questa assurda e inutile pratica chiamata massaggio.
Sento prima il suo corpo sul mio e poi la sua lingua che ispeziona tutto compreso l’unico pertugio di noi maschietti, non manca anche di salutare a piene labbra il malcapitato che per pochi istanti ancora si trova prono e leggermente schiacciato dal mio peso.
Al girare dimostra la sua contentezza ponendosi sull’attenti e proprio in quel momento entra Alice che senza perdere tempo si spoglia mostrando due sorelline di ottima fattura.
Da qui in poi è un susseguirsi di manifestazioni pirotecniche dove sappiamo che i cinesi la fanno da maestri fino al botto finale che avviene con Alice che da quando è entrata ha preso in bocca, scusate il lapsus freudiano, preso in mano la situazione e ha condotto personalmente le danze con Anna seduta la mio fianco per permettermi di giocare allo speleologo.
A tempo scaduto dimostrando di non aver alcuna fretta si sono posizionate per un massaggio alla testa e un massaggio ai piedi. L’ingresso di un cliente che chiedeva espressamente di Alice l’ ha  distolta solo per fare i saluti di rito per poi tornare a riprendere quello che stava facendo.
Essendo il tempo abbondantemente scaduto ho chiuso io la seduta che sicuramente sarebbe andata avanti ancora, ma altri impegni meno boccacceschi mi richiamavano.
Breve doccia sempre con il tenero aiuto di Anna e caffè servito da Alice che purtroppo senza volerlo ha rovesciato sui miei pantaloni. Non sapeva più come scusarsi e mentre finivo di rivestirmi ho cercato di tranquillizzarla “tanto c’è la tintoria”. Sono cose che possono succedere e che comunque non hanno guastato i bei momenti che mi hanno fatto trascorrere.
Per chiudere alla grande e forse per scusarsi ancora, non certo per la mia bellezza, mi ha offerto un ulteriore sconto.
Voto sette al servizio purtroppo troppo breve per poterlo giudicare con i giusti parametri, voto nove all’intrigo che mi ha permesso di sentirmi tra persone amiche e portate per rendere il mio piacere ai massimi livelli.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

18/09/19 10:36 - “”La fidanzatina di un'ora.””
Vengo a conoscenza nell’ambito della catena “CM Sambuco” di questa nuova apertura in una via molto vicino a casa mia.
Dopo aver letto le prime recensioni decido per una visita, uscito da lavoro mi dirigo sul posto ma la lunga fila di auto davanti al centro, causa un semaforo, mi portano a desistere, purtroppo la possibilità di essere riconosciuto è molto alta. Provo la domenica mattina, ma la presenza di una folla esagerata nel vicinissimo bar e di un’auto che ha deciso di sostare sul marciapiede proprio davanti alla porta d’ingresso, mi portano alla scelta di cambiare rotta e di tornare a visitare, dopo molto tempo, il CM di via Baldinucci.
La domenica successiva, intenzionato a conoscere la tanto osannata Elisa, rompo gli indugi e suono il maledetto. Mi apre una “vecchia” conoscenza che facendomi mille feste mi presenta Xixi vestita dello stesso abitino bianco che appare nelle foto del centro.
Elisa è occupata e il bel visino di Xixi e i suoi modi di perfetta geisha mi inducono a provare con lei.
Il Centro si presenta bene per essere un CM cinese e la stanza è ben pulita e con tutto il necessario per una tranquilla seduta di “massaggio”.
Concordiamo per l’ora con annessi e connessi e dopo essermi spogliato entriamo insieme nella doccia che per fortuna ci contiene senza problemi, io nudo e lei con solo le mutandine.  Mi aiuta nel lavaggio di rito e mentre esco per accomodarmi sul futon, si toglie le mutandine e lava le parti interessate al successivo “massaggio”.
Inizia con un massaggio che si dimostra buono con ausilio non solo delle mani ma anche di avambracci. Riesco a rilassarmi nonostante la presenza di una ragazzina vestita di niente e attenta a preparare il giusto ambiente per quello che avverrà poi.
La sua pelle lisca invoglia a capovolgere le parti e dopo aver gustato lungamente di due piccole coppe di ottimo italico prosecco anche se con etichetta “made in China”, passo a deliziarmi del profumo che emana la sua dolce sorellina. I suoi gridolini sembrano dire che gradisca, ma non potendo usare il siero della verità mi accontento di crederci. Dopo lunghi e ben accetti preamboli arriva ad impossessarsi del microfono e inizia una lunga interpretazione che non arriva agli applausi finali solo per mia indolenza. L’aver trascorso un sabato con la mia geisha preferita, ma soprattutto il mio voler sempre essere giovane “forever 25” anche se l’incedere degli anni si sente sempre di più,  mi portano a non applaudire con la giusta partecipazione una magnifica esibizione degna del miglior concerto “Pavarotti and friends”. L’ora è quasi terminata ma non demorde e prima mi offre un due bocche, scusate volevo dire un quattro mani che gentilmente rifiuto perché volevo restare da solo con lei, poi mi dice di non preoccuparmi che abbiamo tutto il tempo che occorre, ovviamente senza sovrapprezzo. Le sue effusioni sono sempre più coinvolgenti e sembrano quasi veritiere al punto di farmi sentire come stessi trascorrendo l’ora con la mia fidanzatina.
E’ stato tutto molto bello anche se il mio fedele amico per una volta tanto ha preteso troppo dalle mie vecchie membra, ma credo che alla fine sia uscito contento anche lui. Sforata l’ora sono entrato in doccia mentre lei continuava teneramente ad aspettare fuori con la salvietta in mano per asciugarmi e rivestirmi. Non mi ha abbandonato nemmeno nella triste fase per il nostro portafogli di dare il compenso pattuito. Giada si è offerta di partecipare al mio prossimo incontro che vorrei fosse con Elisa ma solo per curiosità e in caso di un suo impedimento anche con Xixi ma senza usufruire del due bocche/quattro mani come dono della casa perché l’ora con la propria fidanzatina è bello trascorrerla in solitudine.
Voto sette al sevizio per un buon ma breve massaggio e per una location degna dei migliori CM, voto nove all’intrigo e voto dieci alla mia fidanzatina anche se purtroppo per una sola ora.
 
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

18/09/19 09:54 - Domenica mattina e contrariamente alle mie abitudini decido per un massaggio.
Dopo aver rinunciato a provare un nuovissimo e raccomandatissimo CM, per non tornare a casa a mani vuote mi dirigo nel vicino CM da me frequentato molte volte e dove ho conosciuto una delle mie cinesine preferite, ma non per il massaggio.
Parcheggio proprio di fronte al CM e vista la totale assenza di disturbatori suono l’odiato.
Entro e mi riceve Jessica vecchia conoscenza che mi presenta alla ragazza di turno e mi invita ad andare in stanza per contrattare.
Mentre sto per entrare intravedo una figurina nella penombra con indosso una specie di vestaglietta come se si fosse appena alzata e subito riconosco in lei la ragazzina che per lungo tempo è stato il dolce incubo dei miei pensieri notturni. Sembra che l’invecchiamento coinvolga solo noi, lei è sempre uguale, bella giovane e minuta, tutte caratteristiche che mi hanno portato a perdere la testa per queste ragazzine asiatiche. Anche lo sguardo non è cambiato, intenso penetrante e allo stesso tempo sbarazzino. Per alcuni secondi siamo rimasti come inebetiti, almeno io lo ero parecchio, ci guardavamo come se avessimo incontrato un vecchio amico perso nel tempo.
Un breve saluto, sembrava che il tempo non fosse trascorso.
Molto cavallerescamente mi dice che se voglio posso fare con l’altra ragazza che era già pronta per il combattimento, pardon per la seduta massaggifera, ma al mio perentorio “non se ne parla proprio ti ho ritrovata e voglio solo te”, mi conduce in stanza dove continuano i saluti questa volta più caldi. Mentre mi spogliavo è uscita per andare a indossare abiti più adatti anche se io avrei preferito restasse con la sottile vestaglietta. Rientra con indosso i soliti pantaloncini corti e attillati che tanto mi avevano solleticato durante le nostre ormai vecchie frequentazioni.
Prima del “massaggio” chiacchieriamo sul tempo trascorso, lei ora lavora come parrucchiera e quando può ritorna al vecchio e ben retribuito mestiere.
“Mi sei mancato molto, ho pensato a te ogni giorno”, certo che nella favola di pinocchio in suo bel nasino sarebbe già lungo un metro. Come dissi altre volte nei miei commenti su di lei, la mancanza non è rivolta al mio vecchio faccino, ma riguarda soprattutto i bei bigliettoni colorati presenti all’interno del mio portafogli.
Prima dei giochi inizia un massaggio alla schiena e “udite udite” sembra quasi abbia imparato l’arte, sembra quasi voglia farmi capire che se vuole sa anche massaggiare, ma poi ricomincia con la digitopressione che mi porta solo a soffrire in silenzio.
Al girare le chiedo di togliere quel poco che indossa, presto fatto, si sdraia e mi chiede di massaggiarla. Si mette in posizione prona, inizio un massaggio alle spalle e alla schiena, la vista del suo sederino mi portano a far scivolare le mani verso quella destinazione, è talmente minuto che può essere contenuto all’interno delle mie mani. E’ una sensazione piacevolissima, con il passare dei minuti le sussurro la fatidica frase “gilale” e le mie attenzioni sono tutte per le sue piccole ma piacevoli sorelline per poi andare a scambiare quattro chiacchiere  con la sorella maggiore. Anche se mi accorgo del suo fingere cerco di darle piacere. Con lei il canto è sempre e solo unilaterale, mi devo accontentare che la sua manina avvolga il mio inseparabile compagno per portarlo al bene supremo. Nonostante il solo vederla nuda mi porti a piacevoli rimembranze, l’assenza di coccole veritiere mi portano con molta fatica alla destinazione finale.
Restiamo sdraiati uno accanto all’altra a lungo e allo scadere del tempo mi chiede di restare ancora trenta minuti, non per mio e suo piacere ma per aumentare il numero di biglietti colorati. Vista una mia prima reticenza mi fa lo sconto. Scaduto il termine mi accompagna verso la vasca per una rinfrescata che come sempre sarà senza il suo aiuto, e come ai vecchi tempi mi lascia senza un saluto per correre via in altra stanza a fare la doccia.
All’uscita mi riceve Jessica per pagare il dovuto e vista la sua assenza, è notorio che le sue docce durano a lungo, a voce alta la saluto come per farle capire che almeno un salutino era dovuto.
Esco con l’amaro in bocca e con la certezza che passerà molto tempo prima di un mio ritorno ad una tra le mie preferite spennatrici di polli.
Come voti lascio quelli dell’ultimo mio commento su di lei, vorrei solo aggiungere i voti alla mia prestazione: servizio nove e intrigo otto almeno per l’impegno.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

21/08/19 04:56 - Domenica mattina e contrariamente alle mie abitudini ho voglia di un massaggio. 
Spinto dalle recensioni decido di tornare in questo CM.
Viale Monza è completamente deserta e il parcheggio si rivela una semplice formalità.
Pigio il maledetto e ancora una volta sento l’odiato suono.
Mi apre Giulia, “Lucia?” “ola occupata plovale con me io molto blava”.  Le sue sembianze mi ricordano una delle ragazze delle foto del Centro, anche se a parer mio molto ritoccate e con giovincelle che non sono presenti.
Mentre vengo gentilmente spinto nel loculo diversamente chiamato stanza, mi elenca il menù che va dal semplice massaggio al tutto compreso. Decido per l’ora, oggi voglio rilassarmi e non correre via appena il misfatto sia concluso.
Lavaggio in doccia delle parti intime prima io poi lei.
Inizia il massaggio alla schiena con poco olio, come da mia richiesta. All’inizio non noto nulla di eccezionale, ma con il passare del tempo mi accorgo che la ragazza non solo si dedica a praticare un vero massaggio senza alcun sconfinamento, ma quello che fa lo fa bene. Successivamente passa alle gambe e ai piedi. Trenta minuti di massaggio in posizione prona che mi hanno riportato a tempi ormai finiti prima dell’introduzione del vecchio e caro romantico, ormai finito anche lui. Al girare la musica cambia è ora che inizino i giochi. Mi sento tenore e intono un assolo che si dimostra molto gradito, noto che non trattiene le sue vocalizzazioni di piacere, tanto il solo cliente presente è ormai andato via.
Nel frattempo Lucia si è liberata, mi chiede se voglio essere omaggiato di un quattro mani, non ho bisogno di consultare il sornione per decidere. Come si fa a dire di no all’ipotesi di un proseguo a sei mani e tre bocche.
Al richiamo di Giulia entra Lucia che si ricorda di aver fatto “massaggio” con me, entra in doccia per lavare la sorellina che poi posiziona in modo tale che io possa far contenta anche lei.
Iniziano le vere danze dove sinceramente non riuscivo più a connettere, si passava dal quattro mani al sei mani, il meglio è stato quando tutti e tre ci siamo messi a cantare, poi Giulia forse perché sfinita si è messa a guardare mentre io e Lucia abbiamo portato alla capitolazione i rispettivi compagni. L’ora era terminata e ci siamo accoccolati tutti e tre chiacchierando e non smettendo mai di giocare con le mani.
Quando Giulia è uscita per andare credo a fare una doccia, le coccole sono proseguite con Lucia con pazzesco sconfinamento dell’ora pattuita per arrivare al termine a fissare le lancette oltre i 90 minuti. Sdraiati uno accanto all’altra, mi faceva vedere filmati divertenti sul telefonino, sembrava veramente di stare con “la fidanzatina di un’ora”. Agevolati dall’ora mattutina senza arrivo di alcun cliente, sembrava quasi non volesse farmi andar via, purtroppo nel ricordare di dover essere presente a un pranzo domenicale, sono tornato alla realtà e molto a malincuore ho posto fine a un incontro come non mi succedeva da anni, quando entrando in un CM unica cosa certa era il massaggio e poi quel che succedeva succedeva, non era un menù già scritto e ripetitivo.
Al momento degli addii mi sono ritrovato come una fetta di prosciutto tra due fette di pane quasi non volessero far finire il nostro incontro.
Voto otto al Servizio perché durante il tempo dedicato al massaggio ho ritrovato anche in un CM cinese il gusto di questa pratica ormai per molte sconosciuta. Voto nove all’Intrigo solo perché da mia abitudine non assegno mai dieci a dimostrazione che può sempre essere migliorato.
Per un mio ritorno non garantisco che ciò avvenga, alla mia età una tenera fidanzatina basta e avanza, e poi amo troppo provare nuovi lidi anche se questo porta troppo spesso a cocenti delusioni.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

09/08/19 07:47 - Dopo una lunga lontananza dalla catena Aiyara ecco che per la seconda volta in un mese mi rivolgo all’ Aiyara3 allo scopo di usufruire di un buon massaggio.
Contrariamente alla volta precedente, dopo aver letto meraviglie su Candy,  telefono per prenotare con lei. Mi risponde una vocina carina e simpatica, ma che dell’italiano non capisce una mazza. Riesco solo  a capire che Candy non c’è.
Vero è che la fortuna è cieca e la sfiga ci vede benissimo, ma ultimamente non riesco a trovare una sola delle ragazze che scelgo.
Comunque vado con la speranza di trovare o Gaia o Nana.
Nonostante la presenza sul divanetto di due belle figliole mi ritrovo a dover suonare per smuovere la loro attenzione. Mi apre Luna che è di turno. Visto che ultimamente mi sento tenerone decido di fare con lei, non bella come le altre ma a prima vista solare e simpatica.
Entro nella stessa stanza dell’altra volta e subito chiedo di fare la doccia.
Una volta steso sul lettino inizia il massaggio.
Per oltre 30 minuti mi godo un signor massaggio. Gambe schiena e fondoschiena vengono trattati con mani, avambracci e gomito e utilizzo della salviettina per coprire la parte massaggiata.
Al girare continua il buon massaggio e solo verso la fine dell’ora iniziano le richieste se voglio altro e sembra quasi chiedere scusa per l’intraprendenza, alla fine si decide di continuare la seduta senza divagazioni varie.
Tutto sommato anche oggi, sarà l’incedere degli anni, mi sento soddisfatto di aver goduto di un trattamento molto buono e basta.
Altra doccia e alla cassa rivedo sedute sul divanetto, causa assenza di clienti, le stesse belle figliole viste al momento di entrare. Certo che con loro forse il mio compagno non mi avrebbe fatto uscire senza aver portato anche lui alla piena soddisfazione.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

06/08/19 10:19 - Quando la mia voglia principale è quella di ricevere un buon massaggio non guardo alla bellezza della ragazza ma a un Centro che mi possa dare soprattutto quello che cerco. Quando la voglia principale è dettata da quella testa di …….. dei piani bassi, vado alla ricerca, nei limiti del possibile, del mio prototipo di bellezza orientale che abbia le seguenti caratteristiche:  cinese, giovane, preferibilmente con capelli lunghi lisci e neri, magra e piccola.
Avendo visto una certa corrispondenza tra le mie preferenze con le foto pubblicate dal Centro a nome Arya, dopo aver lette i commenti dei colleghi decido di rischiare e mi dirigo ancora una volta verso questo CM.
Grazie al periodo estivo con relativa chiusura delle scuole, trovo la strada semideserta e suono il campanellaccio.
Mi apre la capa, sempre sorridente e ciarliera, forse perché intravede la possibilità di incamerare l’ennesimo bigliettone dai colori variopinti. Chiedo subito della ragazza, ma ultimamente la sfiga mi perseguita e mi dice che è in vacanza. Chiedo quindi di Luna, che si sovrappone meno alle mie preferenze, ma anche lei è in vacanza. Si vede che l’occidentalizzazione di queste cinesine le porta a perdere l’usanza di lavorare sette giorni su sette per tutti i mesi dell’anno.
Da una porta compare una ragazza giunonica non corrispondente alle mie aspettative, ma purtroppo il sornione non vuole uscire senza quagliare e incentivato anche dalle avance e dalle promesse della capa che poi ci sarà un quattro mani con lei, entro in  stanza.
Concordo per soli 30 minuti, lavaggio di rito e mi sdraio sul futon.
Subito mi chiede se voglio massaggio. !!!! Chiaro segnale della politica del Centro. Le rispondo che magari essendo un Centro Massaggi si potrebbe iniziare con quello.
Per i successivi dieci minuti si dedica a questa pratica ormai secondaria e obsoleta, devo riconoscere in modo non così negativo, in questa fase per loro inutile si dimostra simpatica e ciarliera.
Si passa alla seconda fase e toglie velocemente quel poco che indossa. Inizia il corposucorpo reso piacevole dalla presenza di tessuto mammario che spesso è totalmente assente in queste ragazze, ma visto che anche nuda continua a non deliziare i miei occhi, chiedo l’intervento della capa, come da promessa.
Urla due parole in cinese e subito eccola entrare. Si denuda e senza perder tempo controlla con la sua lingua se le mie tonsille sono al posto giusto. I giochi prendono una piega decisamente più pirotecnica, passando prima a un quattro mani ma non per il massaggio e poi a un due bocche che si alternano a far felice l’amico di sempre.
Devo riconoscere che la capa, pur non corrispondendo anche lei ai miei canoni, ha però la capacità di rendere moooolto piacevole l’””intrigo””, sinceramente nella confusione che si è creata non ricordo bene con chi sia capitolato.
Breve, anzi brevissimo massaggio finale.
Doccia nella vasca in legno e quando vado alla cassa per pagare il dovuto, la capa, che non smette mai mentre parla di render partecipe anche l’amico, mi confessa che Luna rientrerà a breve, mentre Arya non ci sarà più causa le continue lamentele dei colleghi.
Mentre scrivo ho avuto modo di osservare tra i continui aggiornamenti delle foto del Centro, l’arriva di un’altra ragazza che molto si avvicina ai miei desideri e forse a breve potrei tornare a far visita, ma solo dopo aver appagato la voglia di nuove avventure in Centri mai frequentati.
Voto sei politico al Sevizio e voto otto all’””intrigo”” grazie al quattro mani e due bocche offerto dalla casa.
 
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

22/07/19 08:52 - Dopo aver letto le ultime recensioni e dopo aver sentito alcuni colleghi decido di provare questo CM mai frequentato.
Uscito da lavoro mi dirigo verso Sesto, località più comoda da casa mia ma non dalla sede lavorativa.
La via è abbastanza isolata e con notevole coraggio suono e ascolto per la millesima volta l’odiato suono.
Mi riceve Luna ragazza alta con belle gambe lunghe e con un viso da porcellina.
Chiedo di vedere Angela e noto da parte sua un’espressione di disappunto, ma per soddisfare la mia richiesta entra in una stanza buia e subito esce con Angela.
Dai commenti mi ero immaginato una ragazza molto diversa, nella realtà non posso dire che sia brutta, ma non soddisfa il mio ideale di ragazzina orientale e per non offendere nessuna chiedo chi é di turno ed essendo la volta di Luna accetto di fare con lei.
Il centro è molto grande e spazioso e le camere da combattimento, scusate da massaggio, sono al primo piano.
Saliamo le scale con lei davanti e non posso non notare le sue gambe veramente belle, il vestitino molto corto, anzi praticamente inesistente, permette di vedere le sue mutandine che mostrano un culetto molto piacevole, sempre per i mie gusti, subito sento il sornione alzare la cresta, ma guardando attentamente intravedo ai lati delle mutandine due alette bianche che mi fanno insospettire che forse si trova nei suoi giorni No.
Entriamo in stanza e inizia la solita contrattazione gestuale per far capire la tipologia della seduta. Stranamente come non mi succede da tempo mi viene elencata anche la possibilità dei 30 minuti a 30€ di solo massaggio e poi via a salire offrendo anche un corposucorpo con suonata di tromba.
Accetto i 30 minuti comprensivi di csc e solfeggio. Richiesta di pagamento anticipato, altro segnale che forse oggi sarebbe meglio lasciar stare, ma in queste situazioni chissà perché ma la vince sempre Lui.
Dopo aver pagato mi spoglio con lei presente e vedo che mi fa cenno di sdraiarmi sul futon, le chiedo se prima si può passare a lavare tutti i protagonisti maschili e femminili e qui deve confessare che lei non può perché ha il suo ciclo. Con molto dispiacere, perché la ragazza mi piaceva, le dico che non è pensabile di fare csc nelle sue condizioni e che voglio il cambio di ragazza.
Ecco rientrare in gioco Angela che subito mi invita ad entrare nella vasca per lavare solo l’amico che dimostra di essere contento per ritrovarsi tra le sue mani, ma scontento per il cambio forzato, segno che anche a Lui ingrifava di più Luna. Mentre mi sdraio si lava anche lei. Con lei nuda inizia la fase del massaggio che si rivela buono anche se molto breve per lasciare posto ai giochi.
Angela si dimostra socievole e chiacchierona. Finito l’assolo canterino in quanto non mi sentivo di partecipare per un duetto, riprende con il massaggio dimostrando di saper fare meglio questa pratica rispetto alla parte ludica.
All’uscita pago quanto pattuito ma con l’amaro in bocca per come sono andate le cose, unica nota positiva, anche se non è poco, aver ricevuto un breve ma buon massaggio.
Voto otto al Servizio che questa volta non è stato penalizzato dalla location, voto sei politico al resto per non aver goduto pienamente dei momenti dedicati al divertimento, ma oggi forse non c’ero proprio con la testa dei piani alti, ma forse anche di quella dei piani bassi.
La prossima volta, anche se dubito che ci sarà una prossima volta, ma solo per il mio voler sempre migrare verso nuovi CM e nuove avventure, chiederò solo di Luna sperando di trovarla nei giorni giusti.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

19/07/19 09:57 - Sono oltre due anni che non vengo in questo CM dove ho conosciuto una delle poche ragazze cinesi che non solo antepongono l’arte del massaggio alla soddisfazione del coinquilino, ma che questa arte la conoscono  e la praticano con somma soddisfazione della clientela.
Leggo di una new entry e che dalla descrizione corrisponde alle mie preferenze, come dice il collega “splendida e longilinea dai lunghi e lucidissimi capelli neri” .
Altra curiosità vedere se i prezzi sono rimasti contenuti o se siano lievitati come ormai è prassi in tutti i CM.
Parcheggio nella via adiacente e incurante del via vai delle persone pigio il campanellaccio.
Mi apre Jessica che dopo anni è, per nostra fortuna, ancora presente in questo CM che purtroppo non sembra abbia subito utili rimaneggiamenti.
Al vedermi subito si ricorda di me e ricorda anche il mio nome. Le chiedo della new entry, ma oggi c’è solo lei. Dopo una breve chiacchierata concordiamo per un massaggio di 30 minuti. Entro nella stanzetta e dopo essermi denudato mi distendo in attesa che le sue sapienti mani scorrano ancora una volta lungo la mia vecchia pellaccia.
Massaggio come sempre memorabile con utilizzo anche di avambracci. Quando la classe non è acqua.
Trascorro piacevolmente tutti i minuti a seguire e per meglio assaporare il suo tocco cerco di rilassarmi completamente quasi ad addormentarmi.
Verso il termine della mezz’ora inizia un massaggio che coinvolge la parte alta delle cosce con strofinamento dei gioielli, ma senza mai toccare il sornione che inizia però ad alzare la cresta.
Al girare mi dice che il tempo è finito, ma che mi omaggia ancora di pochi minuti, le rispondo di andare tranquillamente oltre il tempo concordato. Fosse per me rimarrei ore, ma purtroppo impegni familiari incombono. Riprende a massaggiare gambe e piedi per poi proseguire con lo strofinamento precedentemente iniziato. Lo fa senza malizia ma in un modo tale che riesce a svegliare sia il sornione che il sottoscritto. Poi castamente mi chiede se voglio che le sue attenzioni facciano partecipe anche il mio amico non pensante altrimenti il trattamento verrà considerato come solo massaggio visto che per il momento non lo ha ancora toccato. Le rispondo che non deve chiedere che se fa senza dire è più bello e così prosegue strofinando anche lui portandolo all’esplosione finale tale era l’eccitazione che mi aveva provocato. Doccia con il suo aiuto nella solita vasca di legno.
Per finire in gloria alla cassa quando le chiedo quanto le devo, visto che di soldi non avevamo mai parlato, mi dice “per te sconto” e mi fa pagare il vecchio prezzo per un’ora di massaggio. Le prometto di un mio ritorno per provare la ragazza nuova.
Vado via contento, anche se lei non è una velina può insegnare molto alla nuova generazione che ha prodotto sicuramente molte veline che si destreggiano nel canto, ma che non sanno nulla o quasi nulla della vera arte del massaggio.
Voto 8 al servizio, lei meriterebbe un 9 pieno , ma come sempre penalizzo a causa della location sempre vecchia e disadorna. Voto 8 all’intrigo che questa volta non metto tra virgolette perché ha risvegliato in me reminiscenze del passato quando entrando in un centro massaggi non si conosceva quello che poteva accadere oltre al normale e dovuto massaggio.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

18/07/19 05:04 - Uscito da una intensa giornata lavorativa mi dirigo verso una meta che faccia contento prioritariamente il sottoscritto con un massaggio degno di essere chiamato tale. Il mio amico china la testa e capisce che oggi non c’è trippa per gatti.
Grazie a dei lavori in corso non ho difficoltà nella scelta di dove parcheggiare l’auto, visto il caldo scelgo un posto all’ombra.
Anche in questo CM, da me frequentato una sola volta molto tempo fa, grazie alla totale trasparenza delle vetrine posso bypassare l’odiata pratica del dover pigiare il malefico.
Mi apre una ragazza piccola di statura, per intenderci leggermente più bassa di me tenendo conto che io sono diversamente alto, carina e magra con età incerta, ma comunque giovane. Teneramente mi chiede “tocca  a me ti vado bene”, dopo la mia risposta affermativa mi conduce nella prima stanza a destra, piccola e senza doccia. Le chiedo se si può fare una doccia visto che sono appena uscito da lavoro, mi risponde che per lei posso farne a meno. Mi spoglio e mi stendo sul lettino, poco dopo rientra lei e inizia un massaggio molto ma molto buono con la tecnica della salvietta per coprire la parte massaggiata.
Sono trascorsi 30 e più minuti dove nella classica posizione prona ho potuto beneficiare di un massaggio quasi al limite della perfezione, al girare la situazione non è cambiata solo che quando noi siamo supini diventiamo più deboli, vuoi che possiamo rimirare queste belle fanciulle in tutto il loro splendore, vuoi che i passaggi si fanno più “teneri” per invogliare il nostro amico a drizzare la testa e ben sappiamo che quando questo avviene siamo in balia delle loro offerte. Ma oggi ho deciso che mi fermo qui per ricordare soprattutto di un’ora trascorsa con un massaggio degno della mia topten. In un CM cinese dopo aver rifiutato il sovrapprezzo per l’””intrigo”” avrei trascorso gli ultimi minuti a gestire l’incaz…..a della girl, ma qui siamo in un CM thai e al nostro rifiuto prosegue tutto come è iniziato.
Doccia purtroppo esterna, ma con il divertimento di girare in accappatoio con tutte le ragazze che ti guardano. Mentre pago alla cassa noto una ragazzina decisamente interessante, stupidamente non ho chiesto il suo nome, speriamo che la prossima volta la fortuna mi arrida e me la faccia ritrovare libera e disponibile a “massaggiarmi”.
Voto otto al servizio per un massaggio veramente buono che merita un nove, ma penalizzato dalla location con stanza piccola  e senza doccia, voto politico all’intrigo.
 
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

15/07/19 08:35 - Domenica di fine giugno, stando agli accordi presi con i miei due coinquilini, per intenderci quello dei piani alti e quello dei piani bassi, sarebbe il turno di soddisfare l’inquilino pensante, ma l’altro inquilino quello non pensante ha voglia di conoscere questa tanto decantata ragazzina di nome Baby.
Tra i due litiganti vince ancora una volta il testosteronico ed ecco che si torna a suonare il malefico sotto il sole e in una via non poco trafficata. Mi apre lei giovane e carina, anche se dopo aver letto le recensioni a suo riguardo, pensavo meglio.
Dopo aver concordato  per l’ora e gestualmente da parte sua per le modalità, mi spoglio e mi stendo sul futon.
Il negozio è rimasto molto vecchia maniera, pulito ma disadorno e con le solite stanze dove se non fosse per la presenza di una bella e nuda ragazzina verrebbe la voglia di scappare via.
Non mi viene richiesto il lavaggio di rito e anche lei dopo aver fatto scivolare via i pochi indumenti si sdraia senza lavare la prima attrice della prossima rappresentazione. Inizia un massaggio che si dimostra non male, stranamente fatto bene, breve ma fatto bene. La parte ludica comprende un corposucorpo cioè uno strofinamento del suo corpicino sul mio per poi passare alla fase musicale, per fortuna che prima di far sparire l’allupato usa un fazzolettino imbevuto per la pulizia di rito.
Una volta raggiunto l’acuto finale, ecco che entra l’altra ragazza, credo la capa, che nel frattempo ha liquidato un collega, e inizia da parte sua uno stupendo massaggio alla testa, mentre Baby prosegue con il massaggio alle gambe. Si prosegue con un massaggio a quattro mani che ha l’affetto non solo di allietarmi come poche volte mi succede in questi CM, ma sortisce anche l’effetto di portarmi alla totale rilassatezza. La prossima volta dovrei ascoltare meno l’indemognato che vuole solo ragazzine belle  giovani e canterine e scegliere la capa, di cui non ricordo il nome anche perché non me l’ ha detto, meno avvenente e meno giovane ma che sa massaggiare molto bene, se poi è brava anche nel resto ecco che il binomio ottimale tra servizio e intrigo, diventa una realtà.
Per mia fortuna sono stato per tutta la seduta quasi l’unico avventore e anche all’uscita sono rimaste entrambe a salutarmi calorosamente.
Voto otto al servizio, media del nove per la capa e il sette per Baby, voto otto a Baby per l’ottima performance canora e per il suo bel viso in un corpo giovane e niente male.
Unica stonatura da non sottovalutare l’assenza di cautele che non dovrebbero mai mancare quando due corpi nudi giocano tra loro.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

12/07/19 04:34 - “”Humanum fuit errare, diabolicum est per animositatem in errore manere “”
 
Chi mi legge sa che amo essere prolisso con commenti più lunghi del necessario, questa volta cercherò a modo mio di essere più sintetico tanto c’è poco da raccontare.
Vengo a sapere che in questo CM potrebbe esserci una splendida ragazzina ..ina ..ina conosciuta in un centro ormai chiuso da tempo.
Domenica pomeriggio senza traffico e con parcheggio facile.
Sono di fronte al temibile e non essendoci vetrine trasparenti sono mio malgrado costretto a pigiarlo, qualche volta devo togliermi lo sfizio di romperne uno e poi scappare via come si faceva da bambini quando si suonavano tutti i citofoni e poi via di corsa.
Una volta entrato chiedo di Lucia e dopo aver avuto assicurazione della sua presenza entro in stanza, stanza si fa per dire, mi sembra più un’alcova malridotta, e mentre inizio a togliermi i vestiti entra lei fiera dell’abitino che indossa, dicendomi “ti piaccio così”. Credo di non aver visto niente di peggio, un abito a rete con fori larghi come da foto pubblicitarie che fa subito capire che sono capitato non in un centro massaggi, ma in un luogo di perdizione. Non mi scompongo più di tanto, oggi sono venuto a far divertire il mio compagno, come da accordi presi.
Questa singolare entrata ha sortito subito l’effetto di mandarlo su di giri.
Chiedo i 30 minuti tanto non credo che ne serviranno di più. Entro nella vasca per il lavaggio di rito e nel frattempo scivola via la rete da pescatore, dove il pesce pescato è uno solo e spero che non venga messo sulla graticola, anche se è una testa di c…o ci sono affezionato.
E’ una bella cinesina, ma guardandola bene non mi ricorda assolutamente la ….ina conosciuta nell’altro CM, anzi credo proprio che non sia lei, ma per quello che dobbiamo fare va comunque bene se non benissimo.
Come da copione si passa al corposucorpo, deliziando prima lei per poi finire con la solita canzone molto ben intonata.
Il voto al servizio è solo politico, anzi vorrei chiedere a chi di dovere se non si può inserire anche la possibilità del “Non Valutabile” perché il massaggio, questo sconosciuto, non è stato oggetto per tutta la seduta. Voto 8 al pseudo intrigo che ha prodotto comunque e anche bene quello che oggi NOI cercavamo.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

08/07/19 05:50 - Ho stipulato un accordo con il mio amico inseparabile che ultimamente è meno esuberante e più accondiscendente, forse effetto dell’età o forse effetto della mancanza di stimoli o forse perché ultimamente si accontenta dei momenti intimi trascorsi con il mio fiore orientale preferito.
Questo accordo prevede che una volta accontento lui cosa molto facile viste le ultime tendenze dei CM cinesi e una volta accontento l’altro mio coinquilino che si trova ai piani alti per andare dove il massaggio ha ancora, forse per poco, la prevalenza sul resto.
Visto che entrambi i miei coinquilini, piani bassi e piani alti preferiscono ragazze giovani e possibilmente belle, decido invogliato dalle bellissime foto di far ritorno in uno dei Resort Aiyara.
Quello che manca alla mia collezione è l’Aiyara3 di cui sento parlare molto bene soprattutto per la non mancanza di privacy che ritengo essenziale per condurre una buona seduta di massaggio.
Decido di non prenotare e di accettare quella che mi verrà proposta, tanto vedendo le foto male che vada cado sul morbido.
Uno dei motivi che mi portano ad iniziare bene le sedute nei CM Thai, anche se il mio cuore rimane fedele a quelli cinesi, è che le vetrine non oscurate permettono di essere visti dall’interno e mandare a fare in c…o l’odiato. Ovviamente il motivo principale è la qualità del massaggio che nove volte su dieci è una chimera nei CM cinesi.
Mi apre una ragazzina, per me sono tutte …ine rispetto alla mia età, che mi sembra di aver conosciuto all’Aiyara1, peccato volevo provarne una nuova, ma non me la sento di dirle che voglio cambiare. Mi accomodo in una stanza completamente chiusa e a prima vista molto gradevole. Chiedo di poter fare la doccia essendo appena uscito dal lavoro e mi stendo sul lettino senza mettere l’odiata mutandina, non capisco perché in questi centri continuano a metterla pronta sul lettino, in quelli cinesi non sanno più che esiste e se la chiedi ti dicono che non sanno che cosa sia.
Luci soffuse una buona musica di sottofondo e inizia il massaggio. Tutto da copione, intendiamoci non quello cinese ma quello del classico massaggio tailandese, anche se per mia richiesta leggero e rilassante.
Mentre le sue manine scorrono sulla mia vecchia pelle mi viene in mente che ho fatto passare troppo tempo senza più godere di questi momenti per me sublimi perché mi conducono non solo alla rilassatezza ma anche tra le braccia di Morfeo. Per tutto il tempo mi è sembrato di essere l’unico cliente grazie al  silenzio che regnava sovrano.
Al girare il massaggio è proseguito senza sconfinamenti vari, un solo breve accenno da parte sua alla possibilità di risvegliare il sornione, ma vedendo l’indisponibilità sia mia che sua ha proseguito nel massaggio come se nulla fosse accaduto e senza più tornare sull’argomento.
Doccia finale per togliere il poco olio e all’uscita vedendo le bellezze sedute sul divano che mi sorridevano come per dire “la prossima volta con me”, il primo pensiero è stato quello di ricominciare tutto da capo con una di loro, ma poi facendomi coraggio sono tornato nella calura milanese.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

04/07/19 08:33 - Sono passati molti mesi dalla mia ultima recensione, dovuto non alla mancanza di voglia di scrivere e di rendervi edotti sulle mie scorribande ma ad un periodo di forzata e voluta lontananza dal mio ancor oggi passatempo preferito.
Diversi sono i motivi, alcuni non sono raccontabili pubblicamente, tra quelli raccontabili primeggia la crescente stanchezza verso le nuove tendenze dei CM che portano a copioni troppo ripetibili, soddisfacenti, molto soddisfacenti, soprattutto per i nostri inseparabili compagni di merende, ma troppo scontati e troppo simili tra loro.
In questo periodo di astinenza voluta e forzata ho continuato a leggervi con interesse e visto che il lupo perde il pelo ma non il vizio ho cercato di trovare nuovi stimoli cercando di capire se in qualche CM ci sia ancora la possibilità dell’ignoto che per me vuol dire vero Intrigo.
Nel leggere i commenti riferiti ai CM cinesi più gettonati colgo che c’è molta soddisfazione per questo copione che è sempre più riscritto, piacevole ma conosciuto ancor prima di suonare lo stramaledetto.
Per il rientro alle competizioni la scelta cade su questo per me indimenticabile CM.
Sono ancora vive le numerose battaglie sostenute sul futon insieme a Vittoria e nella speranza che tutto possa ripetersi vinco la mia proverbiale titubanza quando mi trovo a cospetto dell’odiato e dopo tanto tempo torno a pigiarlo.
Non avendo telefonato mi si propone la ragazza di turno, ma dalle ultime recensioni mi solletica Angela e quindi chiedo di lei. Dal divanetto in penombra si fa avanti sorridente la prescelta. Lei è molto carina e in parte corrisponde alle mie desiderate.
Entriamo nella stanza grande la stessa dove ho conosciuto l’arte “massaggifera” di Vittoria ma dove soprattutto l’ ho conosciuta in tutte le sue migliori qualità.
Sempre da copione mi viene illustrato con la mimica che cosa avverrà nei prossimi 30 minuti, nella gestualità si capisce che i suoi vestiti cadranno e che il mio amico verrà introdotto al canto.
Mi spoglio con lei in stanza e mi invita ad entrare nella vasca per lavare il solo ed unico protagonista di quella che sarà ancora una volta una seduta senza massaggio. 
Non posso non notare che a differenza di Vittoria non si preoccupa di lavare l’altra protagonista femminile dell’imminente incontro sul ring pardon futon.
Sempre da copione il massaggio è solo una toccata e fuga per passare subito alle reciproche conoscenze. Con Vittoria questo era il momento più bello dove il mio impegno era massimo e la sua partecipazione non era finzione ma una splendida realtà.
Con Angela, trattenuto dalla non osservanza delle normali cautele igieniche dedico poco tempo ai miei solfeggi per lasciare posto alle sue interpretazioni canore che terminano con molta fatica nell’acuto finale visto lo scarso entusiasmo profuso dal sornione del mio amico. Anche lui ormai vecchio e stanco ha sempre più bisogno di veri stimoli.
Per concludere la mezz’ora vengo omaggiato di un brevissimo massaggio alle gambe.
Con molto amaro in bocca mi rivesto, saluto e torno nella strada deserta per far ritorno alle mie attività di tutti i giorni.
Il voto sei al servizio tiene conto di un non massaggio e quindi voto politico, l’otto all’intrigo tiene conto del suo impegno a farmi divertire e della sua giovinezza in un corpicino niente male.
Vorrei dare due voti anche al sottoscritto: voto quattro per non aver voluto renderla partecipe più di tanto alle competizioni canore e voto due per il mio non esserci con la testa che pensava solo a quando si stava meglio.
Questo commento al mio rientro alle competizioni avviene con un ritardo di oltre un mese perché combattuto tra il non voler raccontare e la voglia di tornare a far scorrere la tastiera.
Leggo di recenti problemini intercorsi a colleghi che hanno frequentato questo CM e non posso fare a meno di pensare che ultimamente in molti Centri, compreso questo, per far fronte ad una domanda in ascesa si dedica sempre meno tempo alla normale prevenzione, tralasciando tra una seduta e l’altra quelle attenzioni che non dovrebbero mai venire meno.
Alla domanda se varcherò ancora la soglia di altri CM vincendo la reticenza al suonare l’odiato, la mia risposta è sicuramente sì. Sempre alla ricerca di momenti che rendano felici entrambi, il sottoscritto con un buon massaggio e lui l’inseparabile compagno con altro.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

22/10/18 09:41 - Aprire i cassettini dei vecchi ricordi ci riempie di nostalgia e nello stesso tempo ci porta alla speranza che si possa tornare indietro per riassaporare quanto di bello è accaduto in quel lontano momento. Purtroppo poi la realtà è molto diversa e ci conduce nella consapevolezza che tornare indietro è solo fantasia.
Domenica pomeriggio con il pensiero martellante di quella dolce ragazzina che tante notti ha riempito i miei sogni bollenti. So per certo che non lavora più in questo CM, ma visto che la speranza è l’ultima a morire provo ancora una volta a suonare il nefasto campanello.
Mi apre una ragazza mai vista e che non solletica la mia continua voglia di novità. Chiedo se c’è solo lei e come risposta sa solo dire “massaggio, qui solo massaggio”. In suo soccorso appare Jessica, vecchia conoscenza, che mi riconosce e alla mia domanda “ma Emily” mi risponde che non c’è più e che adesso lavora in un negozio di parrucchiere.
Un’altra perla che ha deciso di appendere l’olio al chiodo, non fraintendetemi non abbiamo perso un’abile massaggiatrice ma una maestra nell’”Intrigo” oltre ad essere abile nello svuotare il portafoglio.
Purtroppo Jessica mi convince a provare la new entry, così entro nella stanza dove ho vissuto tante piacevoli battaglie insieme ad Emily. Come prima scelta opto per trenta minuti di solo massaggio e mi sdraio sul grande lettone altrimenti chiamato futon.
Inizia un massaggio non leggero e con buone pressioni ma molto arrangiato segno che la ragazza non proviene dalla scuola di Jessica. I suoi passaggi lungo tutto il corpo senza mai andare nella “red region” mi portano comunque ad uno stato di rilassatezza che mi convincono a chiedere il prolungamento all’ora più che altro per vedere come diventa quello che lei chiama “massaggio romantico”. Mentre sono ancora prono ecco che arriva la vocina che chiede se voglio corposucorpo. Vista la sua scarsa attitudine al massaggio emozionale, cavallo di battaglia di Jessica, preferisco rigettare la proposta e accontentarmi del “massaggio romantico”, almeno la spesa rimane nei limiti accettabili per una seduta che non ha nulla da solleticare. Al girare si dedica subito al sornione che forse era meglio lasciarlo nel suo torpore. Raggiunto comunque in modo molto asettico un finale per niente esaltante ritorna a massaggiare le gambe. Alla fine dell’ora anche se con breve anticipo, non volendo entrare nel box doccia le chiedo di usare un asciugamano caldo per togliere l’olio usato.
All’uscita pago il dovuto e compilo la nuova tesserina con buono sconto dopo 5 trattamenti che credo non avrà mai termine. Ai bei tempi di Emily di tesserine ne ho ultimate diverse, ma quelli purtroppo sono ricordi ormai definitivamente sepolti nel profondo dei miei cassettini.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

21/10/18 05:19 - Segnalazione di chiusura del centro Cristallo Centro Massaggi
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

18/10/18 05:51 - Dopo mesi decido di tornare a visitare questo CM che si trova lungo il percorso che da lavoro mi porta a casa.
Parcheggio praticamente impossibile anche a pagamento, quando sto per desistere ecco che si libera un posto nel viale alberato li vicino.
Una volta davanti al centro guardo con ribrezzo l’odiato campanello, ma per poter entrare purtroppo è obbligatorio pigiarlo e sentire quel suono da me tanto odiato.
Mi apre una ragazzina con un bel sorriso forse perché contenta del mio arrivo o meglio dell’arrivo del mio portafogli. Con lei presente un’altra ragazza meno giovane ma comunque piacente. Chiedo della più famosa Luna e mi rispondono, come in un déjà vu, “Luna adesso lavolo, ma folse non è la Luna che celchi pelché questa è qui da pochi giolni”. Nel frattempo la ragazzina, di nome Emma, si avvinghia al mio braccio e sempre con il sorriso mi convince ad entrare nel loculo. Concordo per la mezz’ora , tempo minimo per poter usufruire di tutto il menù della casa, mi spoglio con lei presente e dietro suo invito entro nel box doccia per fortuna abbastanza grande perché insieme a me entra anche lei vestita per lavare solo il mio fedele fratellino principale interessato alla sessione “massaggifera”.
Mentre sono sdraiato sul lettino si denuda e rientra nel box doccia per lavare la sua sorellina visto che per una partita a scopa è meglio essere in quattro.
Come da copione si mette davanti a me per iniziare un massaggio alla schiena destinato a durare molto poco, mi dite voi come si fa a restare fermi quando gli occhi vengono distratti da un boschetto folto e molto invitante.
Il massaggio dura quasi dieci minuti e tutto sommato risulta anche piacevole e ben fatto. Riusciamo a scambiare quattro chiacchiere e mi racconta che prima lavorava in fabbrica e che fa questo mestiere solo da poco, mi sembra un altro déjà vu . Mentre l’ascolto le mie mani iniziano a sondare il terreno, come sempre trovano poche collinette da esplorare ma per fortuna, come detto prima, la presenza di un folto fosco inizia a risvegliare il sornione che chiede di poter tornare alla luce, ma prima del fatidico “gilale” sento la sua lingua percorrere in lungo e in largo quasi tutto il mio corpo.
Iniziano le prove di solfeggio ed essendo io un galantuomo cerco di accontentare per primo la platea femminile e dai suoi “versetti” si direbbe che l’audizione è terminata positiva. Al cambio della guardia, le sue amorevoli attenzioni non riescono ad ottenere gli stessi effetti, forse perché disturbato dalla solita telefonata alla quale non rispondo.
La parte più piacevole della seduta si è dimostrata la sua costanza e la sua caparbietà a cercare di raggiungere lo scopo anche se il tempo era quasi finito. Purtroppo la sua ottima interpretazione canora  non ha sortito l’effetto voluto e alla fine, dopo il tempo concordato, siamo entrati insieme nel box doccia e sotto lo scrosciare dell’acqua è riuscita a rendere felice anche chi oggi proprio non se lo meritava.
All’uscita ho conosciuto anche la “nuova” Luna e vedremo se sarà lei la protagonista della mia prossima seduta.
Dopo aver salutato calorosamente Emma sono tornato nelle strade milanesi tutto sommato contento per non aver del tutto buttato via i miei soldi.
Passando ai voti devo dare sei al servizio come sempre penalizzato dall’ambiente, voto otto all’”Intrigo” che non mi stancherò mai di dire che dovremmo metterci d’accordo sulla corretta terminologia.
Voto comunque alto per l’aver dimostrato di essere stata una perfetta Geisha e senza la sua ottima performance oggi il mio compagno sarebbe uscito triste e umiliato.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

16/10/18 06:56 - Nei nuovi bigliettini il nome del Centro risulta

CENTRO BENESSERE Tuina Sofia

 
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

09/10/18 05:22 - Dopo aver consultato la mia agenda mnemonica decido di avventurarmi in una nuova esperienza ma per non cadere senza paracadute opto per un CM di vecchia conoscenza e dove forse troverò una ragazzina conosciuta altrove.
Il parcheggio nella via è a pagamento ma prima di pagare vado a suonare il citofono in quanto trattasi di centro in stabile condominiale e salgo al primo piano dove ad aprire è una ragazza per me sconosciuta e con un viso molto particolare di nome Sofia.
All’interno trovo anche Lisa conosciuta in Baldinucci ai tempi del mio amore intramontabile Emily.
Decido di rimanere per vedere se con il tempo sia migliorata nel massaggio ma anche perché come ragazzina mi solletica molto.
Vado a mettere il tagliando per il parcheggio. Risuono il malefico, tanto la via è totalmente deserta.
Dopo breve trattativa decido per la mezz’ora, entro in stanza accompagnato da Sofia ricordandole che la mia scelta va verso Lisa.
Il centro è diverso da quello dei tempi della mitica Sara, la stanza è grande con arredo solito minimale con futon a terra e box doccia, nota molto positiva è che trattandosi di appartamento le stanze sono completamente chiuse con muri fino al soffitto.
Dopo essermi spogliato mi sdraio sul futon e attendo. Entra Sofia, che si è cambiata e indossa pantaloncini segno che è lei che mi massaggerà. Alla mia domanda “ma non dovevo fare massaggio con Lisa?” mi risponde “ho capito male se vuoi chiamo lei” sentendomi a disagio e per non creare malumori le rispondo “no resta vai bene anche tu”.
Sofia è una ragazza giovane anche se Lisa è sicuramente più giovane di lei, non male di corpo e con un viso particolare che può piacere o non piacere.
Inizia il massaggio con olio tanto poi il box doccia è li vicino.
Con mia grande sorpresa dimostra di essere molto brava e di conoscere la materia. Scorre tutto il mio corpo senza mai sconfinare e senza mai fare richieste per divagazioni. Dopo aver constatato che oggi anche in un CM cinese può essere seduta di massaggio decido di prolungare all’ora i trenta minuti pattuiti all’inizio. Sotto le sue caldi mani inizio ad assaporare momenti di benessere che mi portano quasi ad appisolarmi. Dopo trenta minuti abbondanti viene il momento di girarmi e mentre riprende il massaggio alle gambe, mi chiede se nelle mie intenzioni ci fosse di fare massaggio romantico, facendomi capire senza entrare nello specifico che per massaggio romantico vuol dire far partecipe anche l’amico con il classico lavoro di mastro geppetto. Acconsento ma solo per vedere come evolverà questa parte “romantica”. Per fortuna il tempo dedicato a lui diventa circoscritto al minimo sindacale per poi tornare alla parte migliore di oggi “il massaggio”. Terminata l’ora entro nel box doccia mentre lei rassetta la stanza.
All’uscita mi soffermo a chiacchierare con Lisa con la promessa di tornare a breve per fare massaggio con lei.
Voto otto al sevizio per l’ottimo massaggio e per l’ambiente pur minimale nell’arredo ma pulito ordinato e con privacy garantita dalle stanze completamente chiuse. Voto sei politico all’intrigo in quanto da lei proposto solo perché così cercano tutti, ma eseguito molto meccanicamente in quanto si capisce che lei preferisce sudare nel fare il massaggio e non fare l’extra.
Il centro è sicuramente da consigliare solo quando nelle nostre desiderate è prioritario il massaggio, finalmente un altro posto dove non tutto è scontato e dove forse con la frequentazione è raggiungibile l’intrigo quello vero.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

03/10/18 10:26 - Solleticato dai suggerimenti di un collega decido per tornare in questo CM a provare le new entry e soprattutto con la speranza di trovare Candy.
Esco presto dal posto di lavoro per anticipare l’uscita dalle scuole nel ricordare che i marciapiedi nel tardo pomeriggio sono particolarmente trafficati da bambini e relative madri.
Parcheggio facile e strada semideserta quindi suono senza alcun indugio il bastardo.
Mi apre una cinesina che se non ricordo male è quella addetta allo smistamento delle ragazze. 
Con il suo modo di fare molto provocante sa come invogliare il cliente a rimanere e a provare.
Nel frattempo si unisce a noi una giovincella alta e ben fatta di corpo che subito mi viene proposta come quella di turno, ma non vedendo in lei quello che sto cercando provo a chiedere se c’è Candy.
“Candy vacanza per una settimana, plovale con lei”. Possibile che ultimamente ogni volta che chiedo di una ragazza la trovo sempre in vacanza?.
Sono molto indeciso, per fortuna che in mio aiuto si affaccia sulla scena un’altra decisamente più vicina alle mie desiderate, di nome Coco.
Chiedo di poter fare con lei e subito vengo accontentato.
Entro nel loculo con Coco e con la “”capa”” per una breve contrattazione fissando a trenta minuti il tempo del “”massaggio”” con la possibilità di aumentare il tempo a quaranta.
Una volta nudo mi invita vicino alla vasca per il lavaggio del mio compagno e mentre mi sdraio sul lettino si toglie le mutandine per lavare anche lei le sue parti intime.
Si sdraia accanto a me e in un orecchio mi sussurra, mentre con la mano va a cercare il sornione “massaggio?”. Di solito prima si fa una breve seduta dedicata al benessere delle nostre stanche membra per poi passare al benessere dei nostri inseparabili compagni di merende. Mi fa capire che il tempo è poco, perché sprecarlo in inutili grattini quando si può dedicare tutto il  tempo alla parte più gettonata in questo CM.
Consapevole che oggi non è giornata da dedicare al vero massaggio, decido di assecondarla.
In un attimo si toglie il vestitino e torna a sdraiarsi.
I successivi trenta minuti hanno visto solo coccole volte a preparare il successivo duetto canoro.
Per primo è entrato in scena il sottoscritto per portare in breve tempo all’applauso prolungato da parte della componete femminile del coro, poi è entrata in scena lei che una volta impossessatosi del microfono ha intonato una bellissima canzone con il fine di strappare il mio di applauso.
Questo il sunto, ma tra l’interpretazione maschile e quella femminile c’è stato un lungo intermezzo per dar modo ai quattro attori di conoscersi meglio e nel mentre le coccole si sono fatte sempre più audaci.
Trascorsa la mezz’ora è arrivata la proposta di fare dieci minuti di massaggio, ma vista la parata ho declinato l’offerta per non guastare con l’inutile “pratica” quanto di positivo era avvenuto durante l’”intrigo”.
Alla cassa ho ritrovato la “capa” e la promessa che la prossima volta avrei trovato Candy.
Sono stato molto nel dubbio se rendervi partecipi di questa ennesima avventura perché  l’assenza totale del massaggio rende questo commento non tanto attinente.
MaM è un forum dove si dovrebbero raccontano massaggi emozionali. Quindi una miscellanea di massaggio e intrigo, dove la percentuale può riguardare di più l’uno o l’altro, ma dove il 100% e lo zero non dovrebbero esser previsti, può succedere che il massaggio sia presente sotto forma di soli grattini oppure fatto male, ma non può essere assente. Sola eccezione per il massaggio che può essere presente al 100% come avviene ancora in CM che si possono contare sulle dita di una mano.
Il voto al Servizio dovrebbe essere zero o senza valutazione ma non essendo contemplata nessuna delle due mi sento di dare il cinque politico.
Voto otto all’intrigo perché la seduta con Coco è stata comunque positiva e piacevole. 
Tornerò a fare visita a questo centro, sicuramente sì ma con la speranza di vedere Candy o in sua assenza una di quelle bellissime ragazze che compaiono ultimamente nella loro scheda, ma che quando vai non trovi mai.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

03/10/18 09:19 - Mi sento di proporre la chiusura della scheda visto che il centro risulta chiuso da tempo, forse da anni.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

26/09/18 04:01 - Segnalo a distanza di un anno che questo CM non solo non esiste più ma che sulle sue ceneri ci sono lavori in corso per la nascita a breve di un nuono centro thai. Non so se rallegrarmi ma con questo sono numerosi i centri cinesi che chiudono per lasciare posto a centri tailandesi.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

25/09/18 08:15 - Falso allarme il centro risulta regolarmente aperto con la porta spalancata per poter sbirciare dentro.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

21/09/18 10:02 - Saracinesche abbassate forse per chiusura del centro, verificherò nei prossimi giorni.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

20/09/18 09:11 - Per non creare ulteriore confusione, se non ricordo male la ragazza si chiama Valentina e non Vittoria. Vittoria e Valentina lavoravano insieme in altro CM, poi si sono divise, adesso Vittoria/Lisa/Lina lavora in via Pulci, mentre Valentina lavora in questo centro.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

17/09/18 10:14 - Triplo WHOW
 
Domenica pomeriggio da dedicare al mio passatempo preferito, incuriosito dalle ultime recensioni decido di tornare in questo CM a me legato da piacevoli ricordi.
L’ultima volta che sono entrato ero contentissimo di aver ritrovato Vittoria, ma purtroppo meno contento quando sono uscito per le delusioni ricevute.
Due sono i motivi principali che mi portano a risuonare il drin drin malefico: il primo come già detto spinto dalle recensioni per conoscere Lisa/Lina, il secondo per cercare di scoprire dove sia finita quella splendida ragazzina che continua nonostante tutto a turbare la mia mente.
Mi apre una ragazza che purtroppo non corrisponde alle mie desiderate e che sicuramente nulla ha a che vedere con le caratteristiche descritte dai colleghi su Lisa/Lina.
Alla sua richiesta di “massaggio?” rispondo “C’è Lisa” “Lisa occupata io libela plovale” “no grazie quanto devo aspettare per Lisa?” “10 minuti” “ok allora aspetto” e mi fa accomodare in una stanzetta con presente il solo lettino.
Siamo andati avanti alcuni minuti con lei che insisteva sul fare lei il massaggio e io che insistevo di fare con Lisa/Lina.
Ecco che all’improvviso si materializza alle mie spalle un’altra presenza che pone due mani vellutate sui miei occhi come a voler dire “indovina chi sono?”, mi giro e rimango di sasso, ma moooolto contento nel vedere che la ragazzina che mi si para davanti è proprio lei la “mia” splendida Vittoria. Bella più che mai e “felice” di rivedermi, subito caldi saluti con tanti baci mentre le mani vanno a salutare i rispettivi coinquilini. “Tu perché non plovale con amica lei blava” ”No adesso che ti abbiamo ritrovata vogliamo fare “massaggio” solo con te Vittoria, io e quel rimbambito del mio compagno che li sotto sta già festeggiando dalle felicità” “Vittoria non c’è più adesso io Lina” “ma non ho capito tu sei Lina o Lisa”. Alla fine vedendo anche lei in difficoltà sul nome che ha scelto termino con il chiamarla Lisa/Lina e Vittoria, nome che preferisco perché posso associarlo ai bei ricordi delle ore trascorse con lei.
Appurato che sarà lei a fare massaggio le chiedo il cambio di stanza, aspettiamo che esca il collega e finalmente prendiamo possesso della stanza più grande con box doccia.
Con cenni mi invita ad entrare nella doccia per lavare chi di dovere per poi stendermi sul futon.
Vedo che si toglie il vestitino rimanendo con le sole mutandine, il suo italiano sarà quello di prima, molto stentato, ma le sue tettine sembrano ancora più belle di prima con due capezzoli che invogliano a metterle in bocca.
Come sempre si siede sul mio deretano e inizia un massaggio alla schiena e qui noto un suo miglioramento, se è migliorata anche nel resto oggi mi sa tanto che torno a casa in barella.
Il massaggio dura per oltre 20 minuti durante i quali cercavo di girare la testa per permettere alla mia vista di deliziarsi di tanta beltade, con lei che tutte le volte sorrideva come per volermi dire “devi avere pazienza così dopo sarà più bello”.
Se non fosse per la voglia crescente di lei sarei andato avanti con il massaggio anche tutta l’ora, ma una volta girato ha prevalso il desiderio di stringerla a me e a saziarmi con tutto quello che mi si parava davanti.
Tolte le mutandine siamo passati ai giochi canori dove come primo cantante sono salito sul palcoscenico rispolverando tutto il repertorio fino al suo acuto finale che anche questa volta ritengo essere assolutamente vero. Prima di farla salire sul palcoscenico per entrare a sua volta nella competizione canora, abbiamo passato momenti dove i nostri corpi si mescolavano in un corposucorpo eseguito non solo da lei ma da tutti i presenti. Alla fine anche il mio compagno ha lungamente applaudito una delle migliore sinfonie “ascoltate” nelle nostre innumerevoli audizioni.
Spossati ma contenti, parlo per tutti e quattro anche se posso garantire solo per i rappresentanti maschili, breve doccia prima lei e poi io.
Siamo usciti dalla stanza continuando i festeggiamenti con baci sempre sulla bocca con lei che ancora una volta mi chiedeva di fare con amica la prossima volta. Cara Lisa/Lina nonché Vittoria la prossima volta, se ci sarà una prossima volta, anche se in cuor mio spero di sì, sarà solo per Lisa o per Lina o per Vittoria, sempre che nel frattempo non subentri ancora un altro nome.
Pago tristemente il dovuto, tristemente perché ci ricorda la dura verità dei bei momenti trascorsi ed esco dopo aver ricevuto l’ennesimo bacio.
Forse questa volta ho esagerato, mi devo ricordare che non sono più un ragazzino e che questi incontri pardon “massaggi” lasciano il segno sulle mie stanche ma felici membra.
Grazie Lisa/Lina o Vittoria, il nome cambia ma tu sei tornata la splendida e sensuale ragazza che ho conosciuto nel CM qui vicino.
Servizio voto sette come incoraggiamento al miglioramento osservato dall’ultima volta e voto 9++++++++++++++++++++++++++ all’intrigo, se arrivo al dieci lo appendo al chiodo non vi dico cosa ma l’appendo.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

14/09/18 05:49 - Una volta la frequentazione di un CM non ti portava a dilapidare l’intero stipendio, erano i tempi quando la spesa era di 20 per 30 minuti e 30 per l’ora, con una piccola aggiunta si poteva usufruire del romantico e solo dietro richiesta dell’eventuale extra con un altro piccolo sovrapprezzo e il più delle volte veniva offerto insieme al romantico senza ulteriore esborso.
Spolverando i cassettini della mia lontana memoria, quando volevo restare insieme tutta la sera con la mia cinesina preferita, la spesa era la stessa che oggi serve per un’ora scarsa di corposucorpo con eventuale cantatina.
Questo preludio per venire ai commenti su questo CM.
Centro da me visitato più volte sia negli ultimi anni che di recente.
Quando sono desideroso di massaggio per me e di appagamento per lui senza svuotare il portafoglio, mi rifugo in questo centro che permette ancora il contenimento della spesa come era una volta. Certo non parliamo di strusciatine con lei nuda e di cantatine ma di un’ora dedita al massaggio con extra incluso nel prezzo e possibilità di giocarcela senza che ti venga offerto tutto e subito.
Durante il mese di agosto per cercare di alleviare la calura dell’estate Milanese, ma anche per contenere la spesa già eccessiva  per aver consumato somme non indifferenti in altri due CM, per aumentare le ore dedite al mio passatempo preferito mi sono per due volte rivolto alla catena dei CM Rosa Rossa.
Protagonista del primo incontro una ragazzina di nome Tina, talmente giovane da essere pervasa sul volto dalla classica acne propria della giovane età.
Il centro si trova all’interno di una piazzetta molto riservata che la domenica pomeriggio è anche totalmente deserta.
Senza indugio alcuno si può tranquillamente pigiare lo stramaledetto.
Come entro nel CM vengo subito parcheggiato in uno stanzino in quanto l’unica ragazza presente è occupata con altro cliente. Dai rumori che provengono dalla stanza massaggi si capisce che il cliente è giunto al termine della seduta e il successivo rumore tipico dello strappo della carta del lettino avvalora questa tesi. Il cliente esce tutto contento perché per i 30 minuti all inclusive gli viene chiesto solo 30 mentre lui si aspettava di spendere 50.
Subito dopo Tina viene a prendermi e mi conduce nella stanza dove vengo massaggiato per oltre 30 minuti su schiena e gambe.
Il massaggio non è male, riesco a rilassarmi nel sentire le sue mani vellutate scorrere lungo il mio corpo.  Durante questa fase riesco a constatare che non solo le mani solo lisce e vellutate ma anche tutto il resto.
Al girare inizia a dedicarsi al mio compagno di merende che come al solito dimostra la sua totale contentezza facendo saltare il tappo con conseguente uscita di tutto lo champagne. Per finire breve massaggio in posizione supina poi doccia e via in leggero anticipo sul tempo concordato, ma comunque contento perché la stanza era troppo condizionata e faceva quasi freddo e non vedevo l’ora di rivestirmi.
Nel secondo incontro a distanza di un mese telefono per sapere chi presente, mi risponde Elena dall’altro CM omonimo “presente Luna nuova e Giulia, tu provale Luna blava e bella”. Al mio arrivo trovo invece libera solo Giulia, ma essendo per me comunque nuova decido di fermarmi.
Nelle mie molte frequentazioni dei due CM Rosa Rossa l’unica costante è sempre stata Elena e turnover delle altre.
L’ora di massaggio è stata praticamente il copia e incolla di quella precedente, prima massaggio alla schiena e gambe con breve intermezzo di romantico. Giulia si è dimostrata più coccolosa e più ciarliera. Mentre mi massaggiava la schiena mi ha sussurrato all’orecchio “ti piace fale all’amole” “certo che sì e a te” “no a me no”, domanda strana e non ho voluto ulteriormente indagare, ma non vorrei che anche in questi CM per ora ancora “old style” si pensasse a cambiamenti per mettersi in linea con quelli “new style”. Dopo aver saputo che frequento la catena gestita da Elena da alcuni anni mi chiede “chi più blava io o Elena”. Cara Giulia ben poche ragazze sanno fare un massaggio romantico come Elena che nel genere non è seconda a nessuna.
Per far contento anche il terzo incomodo ha preso la situazione in mano sdraiandosi accanto a me , forse per agevolare le mie mani a frugare sotto in vestitino. Dopo aver stappato la seconda bottiglia di champagne, su sua richiesta è passata a massaggiarmi i piedi.
Un’altra caratterista che accomuna Tina e Giulia è quella di terminare la seduta in leggero anticipo. Cambio di stanza per la doccia in quanto in questa è presente una vasca idromassaggio e nell’altra il box doccia che è più comodo.
Con modica spesa ho conosciuto due nuove ragazze ed ho usufruito di un discreto massaggio. La prossima volta telefonerò per prenotare con Elena, ho molta nostalgia del suo massaggio romantico, Elena è brava nel massaggio ma quando inizia a massaggiare lui è in grado di resuscitare anche i morti
Voto servizio e intrigo sette ma solo di incoraggiamento perché rimangano “old style”.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

11/09/18 09:35 - ( 2 ) “WHOW”
Questo commento dopo solo una settimana dal mio primo su questo CM si riferisce a due “”massaggi”” avvenuti a distanza di quattro giorni uno dall’altro e solo questo particolare può far capire il perché del mio WHOW.
Ma veniamo ai fatti di questa nuova e avvincente avventura.
Senza prenotare percorro nuovamente la lunga strada che separa casa mia dal CM, ma ben deciso che se non posso fare “massaggio/intrigo” con Emy andrò a visitare un altro centro nelle vicinanze che è nella mia agenda da diverso tempo.
Trovo sempre parcheggio di fronte quasi fosse lasciato li apposta per me.
Entro e mi accoglie ancora Luna che mi indica la strada per entrare in stanza, segno che è il suo turno e che si propone come l’altra volta, ma questa volta Emy non è occupata è lì seduta sul divano in attesa del prossimo cliente e non posso non pensare che sono qui solo per lei e anche se Luna ci rimane male le ricordo, come da promessa, che oggi è il turno di Emy.
Prontamente si alza dal divano e prendendomi la mano mi conduce in stanza, basta questo piccolo particolare per percepire un certo fervore nei piani bassi come se il mio coinquilino stesse stappando una bottiglia di champagne dalla contentezza.
Ci accordiamo per l’ora con tutto il menù della casa dall'entrée al dessert.
La prima portata è durata ben 30 minuti e diversamente da quello che succede ultimamente sono stati 30 minuti di vero massaggio per tutto il corpo restando sempre in posizione prona.
Pur mancando sconfinamenti mirati, vedendo la contentezza del mio fedele e inseparabile amico, ha commentato con piacere la situazione dicendo “come mai  lui così sveglio, stiamo facendo solo massaggio”. Volevo rispondere “perché sta pregustando il poi” ma pensando che dopo tante sedute di solo intrigo stavo finalmente ricevendo un buon massaggio ho preferito tergiversare cercando di calmare le acque.
Trascorsi questi bellissimi 30 minuti, anche se non posso vederla, riesco a percepire che si sta spogliando e un istante dopo sento il suo corpo sul mio iniziando un corposucorpo tra i migliori ricevuti nei CM cinesi, favorito dalla sua pelle liscia e dalle piccole sporgenze che sento sulla mia schiena.
Al girare posso finalmente vederla nella sua splendida nudità, le sue curve sono ben disegnate senza eccesso come piace a me. 
Le faccio capire che mi piacerebbe intonare una canzone, comprende subito che cosa intendo, entra nella vasca per lavare l’oggetto del mio desiderio invitandomi a seguirla per fare lo stesso con me.
Spolvero tutto il mio repertorio come se fossimo sul palcoscenico della Scala fino al suo applauso finale che sembra essere veritiero, forse è solo finzione, ma se così fosse degna di meritate l’ambita statuetta.
Arriva finalmente il momento dello scambio dei ruoli, personalmente mi sentivo appagato per le sue continue coccole elargite come se fosse la mia fidanzatina, ma oggi vorrei che uscissimo contenti in quattro.
Come un duetto che si rispetti tocca a lei prendere il microfono intonando una canzone che solo dopo diversi minuti porta il mio fedele compagno ad un prolungato applauso, nel mio caso vero si sa noi maschietti in questo non sappiamo fingere.
Al termine mentre mi copre di innumerevoli baci mi promette che la prossima volta la performance sarà più bella e più completa.
Quello che non è mancato durante tutta l’ora insieme a lei sono state le coccole, elargite in un modo talmente naturale da sembrare tutte vere. Purtroppo sappiamo benissimo che dopo di noi verrà un nuovo cliente che sarà trattamento ugualmente se non meglio, ma esco comunque contento per aver trovato la mia fidanzatina di un’ora, solo un’ora ma piacevolissima.
Servizio solo sette perché penalizzato dall’ambiente, intrigo vero o finto che sia nove
 
( 3 ) doppio WHOW
A distanza di soli quattro giorni e sempre senza prenotare torno in questo CM, ma questa volta ad aprire è lei la mia musa Emy.
Calorosi saluti con continui baci rimproverandomi perché non  mi faccio vedere da almeno due settimane, le dico se sono passati solo pochi giorni e ribadisce che sono almeno 10 giorni e che la prossima volta non devo far passare così tanto tempo. Chiari segni che stare sempre chiusi all’interno di un CM porta queste ragazzine fuori di testa, in senso benevolo.
Nel suo modo di fare sembra che siamo due vecchi amanti che non vedono l’ora di potersi appartare per uno scambio di coppia, dove l’altra coppia è formata dai nostri coinquilini del piano terra.
Anche questa volta i primi 30 minuti sono stati dedicati al massaggio dimostrando di essere brava non solo nelle coccole, ma soprattutto di saper fare il mestiere che ci spinge a frequentare assiduamente questi centri.
Arriva il momento dei giochi e vederla nuda è già per me notevole soddisfazione. Durante il csc, dove riesce a dare il meglio di se, mi sussurra in un orecchio che la prossima volta sarà ancora più bello. Le dico che era la promessa detta al termine della precedente visita.
Ricordandosi della promessa fatta solo pochi giorni prima, si dedica nei restanti minuti a farmi toccare il cielo con un dito. Alla fine ci sdraiamo uno accanto all’altra come due teneri amanti.
All’uscita pago il dovuto e compiendo questa doverosa pratica non posso fare a meno di pensare che è tutta una finzione, bella ma finzione.
Come la volta precedente riempiendomi di baci mi promette “”prossima volta sarà molto più bello””. Più bello di così credo che il mio vecchio corpo potrebbe gettare la spugna.
Servizio sempre sette ma intrigo nove++++++ . Il 10 lo lascio per la prossima volta, per lasciare uno spazio di miglioramento, anche se in questo caso un ulteriore miglioramento come lei stessa mi ha promesso potrebbe essere nocivo, ogni tanto mi devo ricordare che non sono più giovincello.
Tornerò, non credo, mi sono trovato non bene ma benissimo, ma il mio voler sempre cercare nuova adrenalina mi porterà verso altri lidi. Il tornare potrebbe portarmi alla dipendenza cosa che non voglio. Un “”Sacro Graal” per ora basta e avanza, poi si vedrà.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.

06/09/18 05:50 - E’ da mesi che nella mia agenda è presente una visita a questo CM, stuzzicato dai commenti e da suggerimenti in PM di colleghi fidati mi decido per andare a far visita per chiedere espressamente di Xixi o Sissi.
Il centro è esattamente agli antipodi rispetto casa mia, ma per fortuna si trova a distanza ragionevole dal posto di lavoro. Così scelgo un giorno feriale rispetto alle mie tradizioni domenicali.
Arrivato sul posto trovo parcheggio facile, la presenza di una fermata proprio davanti al CM mi porta a tentennare per la notevole presenza di persone in attesa. Nel frattempo noto l’arrivo di un collega che senza esitazione alcuna suona ed entra, lascio passare un minuto, mi faccio coraggio tanto sono lontano da casa mia e la possibilità di incontri sgraditi è praticamente nulla, suono sto c…o di drindrin ed entro anch’io nel centro.
Il primo impatto non è molto piacevole in quanto la presenza di due signore attempate unita alla visione di un centro molto piccolo, disadorno e tutt’altro che invogliante mi suggerirebbe di scappare velocemente.
Decido per chiedere comunque di Xixi e mi dicono “oggi di riposo”, ultimamente la sfiga mi perseguita. Dovrei sempre chiamare prima ma per salvaguardare la mia privacy evito di telefonare in questi CM, tanto ti dicono sempre di andare anche se la persona che cerchi è impegnata o assente.
Seduta sul divanetto noto una ragazzina carina, con il viso truccato forse per far credere di essere meno giovane di quello che è. Chiedo di lei e noto il disappunto di altre due ragazze, del resto una nostra prerogativa è di poter scegliere, anche se spesso le mie scelte si rivelano sbagliate.
Entro nella prima stanzetta a sinistra insieme alla ragazzina, che poi scoprirò essere Lola, e a una delle due “maitresse” che cerca di spiegarmi con un pessimo italiano il menu della casa. Per fortuna interviene Lola con un italiano migliore e ci accordiamo su tempo e pecunia ottenendo anche un piccolo sconto.
Rimasto solo con Lola mi spoglio e mi invita ad entrare nell’orribile vasca per il lavaggio di rito.
Prima di sdraiarmi sul piccolo lettino non posso far a meno di notare che l’unica cosa piacevole nella stanza è Lola, il resto è di quanto peggiore abbia visto ultimamente in questi CM. Stanza piccolissima disadorna con vasca in legno, un lettino alquanto scomodo, pareti basse e l’impressione di essere in un loculo.
Inizia il massaggio con lei davanti a me che nel frattempo ha tolto le mutandine e tutto il resto e penso tra me e me “almeno mi delizio la vista”, ma ecco che prontamente mi gira la testa dicendomi “adesso massaggio poi !!!”. Ma allora perché ti sei spogliata forse per non perder tempo dopo !!!. Non potendo vedere passo al tatto e pongo le mani sul suo sederino che dimostra la consistenza della sua giovane età. Niente da fare anche in questo caso interviene con “adesso massaggio poi !!!”. Abbiamo trascorso così circa 10-15 minuti con lei che comandava su quello che dovevo fare e io che continuavo a distrarmi.
Finalmente sono arrivati i minuti dediti ai giochi, inizia un corposucorpo con molti bacetti anche dove per definizione “non batte mai il sole”. Ai girare non posso non notare il suo corpicino ancora acerbo e ben fatto, le piace chiacchierare e per farmi contento, dopo avermi rivelato la sua età, mi abbuona di due decenni sulla mia, almeno posso credere di esser suo zio e non suo nonno.
Per proseguire nei giochi deve per pochi minuti stare zitta e intonare da muta una splendida canzoncina che mi porta ad applaudirla per l’ottima performance. Entra in vasca per lavarsi e per inumidire con acqua calda una salvietta che poi userà per pulire il beato che nel frattempo ha ripreso a fare il sornione.
Riprende il massaggio alle gambe che mi permette di continuare a rimirare il suo giovane corpo. Dopo la vestizione di entrambi usciamo e pago il dovuto alle due “signore” che per incentivare un mio ritorno mi dicono “prossima volta con Xixi”. Se fosse per il centro non mi vedrebbero più, ma la voglia di conoscerla forse mi porterà a tornare.
Nonostante il massaggio sia stato comunque più che sufficiente mi sento di dare un cinque al servizio per la pessima location e voto otto a Lola per la sua bellezza e per la sua ottima audizione.
Niuna impresa, per minima che sia, può avere cominciamento e fine senza queste tre cose: senza sapere, senza potere, senza con amore volere.