Circa 10 anni fa ho vissuto il momento più doloroso che un uomo possa provare. Premetto che non è facile mettere a nudo la propria vita con chi non si conosce ma è una buona forma di terapia che lenisce il dolore e stasera ne ho bisogno. La mia passione era sempre stata la famiglia tutte le altre cose erano semplici hobby. Ero felice della mia vita, una compagna dolce e innamorata un figlio in arrivo un bel lavoro una casa di proprietà, un auto, vacanze etc. Insomma nient'altro da chiedere alla vita. Tutto filava diritto fino ad una sera in cui tutto sembrava normale, invece accadde l'impensabile. Un malore, una corsa in ospedale alcune ore di attesa angosciante e il dottore che scuotendo la testa dice mi dispiace! Una sensazione di vuoto e incredulità e una gran voglia di piangere. Poi mesi e mesi ad elaborare il tutto cercando di capirne il senso, ancora mesi per riprendermi ma il vuoto che provavo era grande e su consiglio di un amico ho cominciato a colmarlo con la passione attuale :il massaggio emozionale. Un po' per non sentirmi solo un po' perché non volevo sostituire lei con un altra donna mentre con una massaggiatrice non mi sembrava di tradirne la memoria. Da li in poi di ragazze e di centri ne ho conosciute tante ed ognuna mi ha regalato un pezzetto di gioia anche se solo per un ora. Ancora adesso tutte le volte che faccio un massaggio vinco la solitudine e mi prendo il mio pezzo di gioia. La parte difficile è sempre quando torno a casa dove apro la porta e ogni volta immagino che ci sia qualcuno ad aspettarmi, la carezza di una compagna e l'abbraccio do un bambino che ti chiama papà. Dopo per far passare quel dolore penso al mio prossimo massaggio e mi illuderò di avere ancora vicino a me che mi regala la voglia di andare avanti. Grazie a tutte le ragazze che ci regalano per un po' un piccolo sogno!