Mi trovo a riflettere molto ultimamente, ho iniziato la frequentazione dei centri massaggi ormai quasi due anni fa, ho iniziato dopo il naufragio di una relazione che per me era molto importante. Sto riflettendo perché ultimamente sento un velo di tristezza dopo l’incontro e probabilmente perché sto cercando di curare la mia solitudine con qualcosa che non è atto a tale scopo. <br><p lang=IT-IT>Mi chiedo, forse per sentirmi meno solo, quanto sia frequente questa ricerca di piacere per sopprimere qualcosa che forse non è da sopprimere, sono molto dibattuto sul da farsi, forse dovrei smettere e cercare di costruirmi una rete sociale, oppure continuare ad abbandonarmi ai piaceri. Spendo veramente molto per questi piaceri, circa 1000 euro al mese, ma fortunatamente non sono un problema avendo un buon lavoro, ho 30 anni e mi chiedo se continuare così possa portarmi alla rovina, non ho nessuno a cui chiedere perché a chi posso confidare la mia solitudine e i miei vizi. </p><p lang=IT-IT>Questo è solo uno sfogo, sento di star perdendo lucidità ultimamente e forse ho solo bisogno di un paio di schiaffi che mi raddrizzino la schiena. </p><p lang=IT-IT>In un certo senso vi vedo come compagni di viaggio, e quindi chiedo a voi, avete questi momenti? Come li affrontate? </p>