Scrivi un commento ChiudiLa Favola di Giulietta e Romeo Relazioni umane - 29/10/19 - Autore: dsere 9 : 20753A scuola un giorno, durante una lezione, leggemmo Giulietta e Romeo. Per migliorare i nostri voti la professoressa Storaci ci fece interpretare i vari ruoli. Scaffarillo fece Romeo e il destino volle che io fossi Giulietta. Le mie compagne erano tutte gelose ma io la vedevo in modo diverso. Dissi alla Storaci che Giulietta era un’idiota. Innanzitutto si era innamorata dell’unico uomo che non poteva avere, dopodiché diede la colpa al destino per una decisione che era soltanto sua. La professoressa Storaci mi spiegò che quando entra in gioco il destino spesso non siamo più noi a scegliere. Alla veneranda età di tredici anni mi era già estremamente chiaro che in amore, come nella vita, tutto è frutto delle nostre decisioni… e il destino non centra assolutamente nulla! Tutti trovano Giulietta e Romeo estremamente romantico. Il vero amore. Che tristezza. Se Giulietta è stata così stupida da innamorarsi del nemico, bersi una bottiglia di veleno e adagiarsi in un sepolcro… bè ha avuto ciò che si meritava. La professoressa disse che sarei stata fortunata se avessi vissuto una passione del genere con qualcuno, e che se fosse successo saremmo stati insieme per sempre. Anche adesso credo che per la maggior parte l’amore sia fatto di scelte. Bisogna posare veleno e pugnale e crearsi il proprio lieto fine, la maggior parte delle volte. E che a volte nonostante le migliori scelte, tutte le migliori intenzioni… il destino vince comunque. Commenti Carica altriAdler 0 5 030/10/19 19:48Non ho mai creduto nel destino, ho sempre litigato con i miei professori dalle medie alle superiori per questo concetto astratto:perché ci deve essere qualcuno o qualcosa che decida per noi,le nostre scelte, come comportarsi con la gente e l'ambiente che ci circonda. Mio padre ha sempre asserito che siamo noi stessi gli artefici del nostro destino ,di tu ciò che ci capita nel bene o nel male .Volevo rendere organiche queste sue convinzioni ricercando un filosofo, pensatore o scrittore storicista che quantomeno si avvicinasse al suo modo di pensare, infine l'ho trovato in Friedrich Nietzsche. Gli avvenimenti sono soltanto il risultato della cieca volontà degli individui, dei loro capricci e delle loro aspirazioni ;tutto ciò che accade si basa su questi punti fermi:origine,causa, effetto. Mettiamo me:io ho sempre ricercato amori impossibili,litigato con gente già fidanzata, genitori che non volevano, problemi vari ,risse ...a volte sono riuscito, il +delle volte no e se qualcuno mi chiedeva chi me lo facesse fare ,io rispondevo: mi piace solo lei .Effetto?se riuscivo ero il +felice del mondo altrimenti ripiegato nella disperazione +nera,e poi ricominciavo perché ho 5 0 - PM 0 rispostePM - RispondiAdler 0 6 030/10/19 19:52la testa dura e sono un romantico. Preferisco vivere la mia vita e decidere per me stesso, magari andrò a sbattere la testa ,mi caccero' nei guai, finirò in miseria ma risorgero' con forza e determinazione dalle mie macerie...come l'araba fenice. 6 0 - PM 0 rispostePM - Rispondiicsuntleones 38 5 030/10/19 21:02Rispondo, se mi è concesso, con un detto latino che - a mio parere- condensa le vostre considerazioni ( compresa quella del grande Startreck ) e offre loro una grande risposta che necessita, manco a dirlo, di profonda riflessione. Ve la lascio e vi saluto al tempo stesso, affettuosamente: ”Ducunt volentem fata, nolentem trahunt!” Serena notte 🌙 5 0 - PM 0 rispostePM - RispondiGiogiobe 20 2 031/10/19 09:09Una storia molto bella e che secondo me ha molti più significati e sfaccettature di quante ne sono state espresse. Di fondo c'è che di fronte all'impossibile non è il destino a decidere per te ma la tua consapevole scelta. Adler ha scritto che reagisce battendosi di fronte all'impossibilità (ed io ahime sono con lui avendo collezionato tante cicatrici nel mio cuore quando ero ragazzo); altri invece, come te Serena, hanno la forza e l'impegno di voltare pagina di fronte all'impossibilità. E di questo atteggiamento nutro profonda invidia, perchè tutto sommato credo sia la soluzione più semplice ed indolore. O meglio: è dolorosa all'inizio, ma sul lungo termine è quella che ti lascia meno cicatrici. Ci vuole una gran forza di volontà ed un cinico distacco, che forse solo voi donne avete in maniera più spiccata di noi uomini. In ogni caso questo articolo per me è - purtroppo - molto attuale guardando al passato. Grazie 2 0 - PM 0 rispostePM - Rispondipiccola vedetta 54 1 031/10/19 09:44"All'amor non si comanda" recitava un vecchio detto... I colpi di fulmine esistono, ma per fortuna sono rari. Sono cose che ti ribaltano dalla testa ai piedi, contro le quali quasi sempre non puoi combattere. Che poi vada bene o vada male... lo si sa solo dopo. Che Giulietta e Romeo sia la storia di un colpo di fulmine tra una ragazzina di 13 anni ed un ragazzo appena più grande (se non ricordo male)? Siamo onesti, a quell'età l'amore non si sa neppure cosa sia... Al limite si può parlare di cotta. Dai, se non si fossero ammazzati in modo così stupido ( non si sono nemmeno parlati, messi daccordo... e aspettate un secondo no?!) forse sarebbe passata a tutti e deu nel giro di qualche settimana. E tutti contenti. Tranne Guglielmo l'anglosassone. E forse la professoressa... Ma qui si parla di destino. Di autodeterminazione. Di scelte. Di Amore. In amore o si è da soli o si è in coppia. In coppia è meglio, ma palesemente si hanno due teste, due cuori, due vite spesse diverse, due passati diversi, e, si spera sempre, un futuro insieme. E tutto può succedere, nonostante le nostre scelte. Perché non siamo uno, ed altri fanno scelte . La vita va vissuta e presa come viene perché Lei ha i dati truccati :-) 1 0 - PM 0 rispostePM - RispondiPincopallino70 48 4 031/10/19 10:10Fato o destino che sia, cosa sono questi? Esistono veramente? E' realmente tutto segnato in principio oppure siamo noi a plasmare la nostra vita, il nostro cammino? E' impossibile saperlo oggi, forse lo sapremo in futuro, forse non in questa dimensione nel caso ne esistano altre.. Io ritengo, senza poterlo provare ovviamente, che siamo in buona parte noi gli artefici di tutto quello che facciamo, che trasmettiamo e che in qualche modo riceviamo, per il resto è solo casualità.. che sia tutto predefinito mi lascia molto perplesso. Pace a tutti. 4 0 - PM 0 rispostePM - RispondiStefanofaco 13 1 001/11/19 12:41bè da approfondire... mi piacerebbe saperne di più dsere 1 0 - PM 0 rispostePM - Rispondihokusai 23 3 002/11/19 05:18Ciao ***, sono Scaffarillo. Dopo tutti questi anni ti ritrovo e sono stupito che ti ricordi ancora di me. Stupito perché ai tempi della scuola ero perdutamente innamorato di te ed ero sicuro che tu non mi avessi mai notato. Stupido non troppo, perché anche io alla tenera età di 12 anni (e mezzo!) ho capito due cose: 1 la gente mente, conviene non prendersela e tirare avanti, 2 più hai aspettative più rimarrai deluso/a. Entrambi hanno un peso determinante in quella cosa che chiamiamo amore (o Amore) e mi hanno influenzato in due modi: a non contare sugli altri, conta solo su te stesso/a b non smettere di sognare ma sogna sogni che non sono in contrasto con "a" Giulietta non era una stupida, desiderava soltanto, come tutti noi per di più come un'adolescente, essere qualcosa di più di un individuo, più di una monade, realizzare quell'idea platonica di volare abbracciati. Tutti agognamo a vivere una passione che ci bruci fino a consumarci. L'amore (o Amore) è una delle tante, la più difficile da realizzare per il semplice motivo che coinvolge l'Altro. Non siamo più adolescenti. Come si dice nelle pubblicità dei vini e liquori, sogna responsabilmente! E tanti saluti al destino. Un abbraccio, tuo Scaffarillo P.S. la prof Storaci mi diede un bel nove. 3 0 - PM 0 rispostePM - RispondiLeone3.1 45 8 003/11/19 02:53Già da un po' di giorni ero indeciso se commentare o meno l' articolo di Serena, in quanto mi toccava proprio da vicino avendo vissuto in prima persona, un po' di anni fa, la storia di Giulietta e Romeo.. fortunatamente a lieto fine per Giulietta. L' intervento del compagno di classe Scaffarillo ha contribuito all' input decisionale. Nonostante sia, per il mio vissuto, abbastanza lontano dai pensieri di Serena e del compagno di classe, mi esprimo dicendo che la professoressa Storaci aveva proprio ragione!! Personalmente sono estremamente convinto che il nostro destino è stato già scritto dalla mano sapiente di chi ci ha creato, la culla l' ha posizionata sul sentiero da percorrere, i momenti di stallo sono i bivi a cui dobbiamo solo farci coraggio di intraprendere e finché il sentiero sarà illuminato da noi stessi e da chi conta veramente, lo percorreremo con il tempo dei nostri passi. Il mio terribile e inconscio baglio è stato vent'anni fa di non ascoltare colei che si sentiva Giulietta per me, la quale decise di compiere un gesto estremo....il destino fece in modo che la prendessero in tempo per i " capelli" e fu salva. Devastato interiormente, presi coscienza e forza e da quel momento in poi capì l' importanza dell' essere umano e cosa vuole comunicarci... il saper ascoltare è magnificenza e ci vuole davvero tanto tempo per imparare ad ascoltare. Ecco perché oggi si và tanto allo sbaraglio...amate incondizionatamente come ha fatto Giulietta, perché è l' amore più puro e difficile che ci possa essere, significa" non metto condizioni" quindi è libero di fare la propria scelta, non estrema come Giulietta, ma pur sempre una scelta!! 8 0 - PM 0 rispostePM - RispondiPanama 46 3 007/11/19 06:25Shakesperare era un genio, non scriveva favole per bambini, e nemmeno per adulti idioti. Con Giulietta e Romeo sembra voler dire: "L'amore, se viene a ridotto a questo, non può che portare alla morte". Sul destino....Dsere mi sembra che più che "scegliere" sei chiamata ad aderire o a rifiutare qualcosa che vedi e che comunque non ti dai tu. Non decidi te chi incontrare. Se non è il destino è il caso. Ma il destino tante volte non obbliga, "suggerisce".... Sta te dar credito o meno, ad investire in quel che vedi accadere e che ti colpisce. Proprio perchè siamo liberi. Se volete vedere quello che secondo me è un bel film sull'amore tra un uomo e una donna, e per nulla banale, è "Il viaggio della sposa". Lo si trova anche su Youtube.... Un uomo si innamora di una donna, ma non ragiona con la pancia...Il resto, se vi va, guardatelo.. 3 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi Scrivi un commento ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARERelazioni umane - 01/05/20 Per Tutte le volte in Cui..... Autore: dsere Piace a 17 - Commenti: 4👑☀️💲Per le volte in cui sei andata avanti lo stesso, fingendo di lasciare indietro una mancanza… Per le volte in Leggi tutto Relazioni umane - 20/03/21 Nessuno Autore: inverno20 Piace a 24 - Commenti: 7È in uscita il 30/03/2021 il libro di Luca Word dal titolo "il talento di essere nessuno"In televisione ho sentit Leggi tutto
Adler 0 5 030/10/19 19:48Non ho mai creduto nel destino, ho sempre litigato con i miei professori dalle medie alle superiori per questo concetto astratto:perché ci deve essere qualcuno o qualcosa che decida per noi,le nostre scelte, come comportarsi con la gente e l'ambiente che ci circonda. Mio padre ha sempre asserito che siamo noi stessi gli artefici del nostro destino ,di tu ciò che ci capita nel bene o nel male .Volevo rendere organiche queste sue convinzioni ricercando un filosofo, pensatore o scrittore storicista che quantomeno si avvicinasse al suo modo di pensare, infine l'ho trovato in Friedrich Nietzsche. Gli avvenimenti sono soltanto il risultato della cieca volontà degli individui, dei loro capricci e delle loro aspirazioni ;tutto ciò che accade si basa su questi punti fermi:origine,causa, effetto. Mettiamo me:io ho sempre ricercato amori impossibili,litigato con gente già fidanzata, genitori che non volevano, problemi vari ,risse ...a volte sono riuscito, il +delle volte no e se qualcuno mi chiedeva chi me lo facesse fare ,io rispondevo: mi piace solo lei .Effetto?se riuscivo ero il +felice del mondo altrimenti ripiegato nella disperazione +nera,e poi ricominciavo perché ho 5 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Adler 0 6 030/10/19 19:52la testa dura e sono un romantico. Preferisco vivere la mia vita e decidere per me stesso, magari andrò a sbattere la testa ,mi caccero' nei guai, finirò in miseria ma risorgero' con forza e determinazione dalle mie macerie...come l'araba fenice. 6 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
icsuntleones 38 5 030/10/19 21:02Rispondo, se mi è concesso, con un detto latino che - a mio parere- condensa le vostre considerazioni ( compresa quella del grande Startreck ) e offre loro una grande risposta che necessita, manco a dirlo, di profonda riflessione. Ve la lascio e vi saluto al tempo stesso, affettuosamente: ”Ducunt volentem fata, nolentem trahunt!” Serena notte 🌙 5 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Giogiobe 20 2 031/10/19 09:09Una storia molto bella e che secondo me ha molti più significati e sfaccettature di quante ne sono state espresse. Di fondo c'è che di fronte all'impossibile non è il destino a decidere per te ma la tua consapevole scelta. Adler ha scritto che reagisce battendosi di fronte all'impossibilità (ed io ahime sono con lui avendo collezionato tante cicatrici nel mio cuore quando ero ragazzo); altri invece, come te Serena, hanno la forza e l'impegno di voltare pagina di fronte all'impossibilità. E di questo atteggiamento nutro profonda invidia, perchè tutto sommato credo sia la soluzione più semplice ed indolore. O meglio: è dolorosa all'inizio, ma sul lungo termine è quella che ti lascia meno cicatrici. Ci vuole una gran forza di volontà ed un cinico distacco, che forse solo voi donne avete in maniera più spiccata di noi uomini. In ogni caso questo articolo per me è - purtroppo - molto attuale guardando al passato. Grazie 2 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
piccola vedetta 54 1 031/10/19 09:44"All'amor non si comanda" recitava un vecchio detto... I colpi di fulmine esistono, ma per fortuna sono rari. Sono cose che ti ribaltano dalla testa ai piedi, contro le quali quasi sempre non puoi combattere. Che poi vada bene o vada male... lo si sa solo dopo. Che Giulietta e Romeo sia la storia di un colpo di fulmine tra una ragazzina di 13 anni ed un ragazzo appena più grande (se non ricordo male)? Siamo onesti, a quell'età l'amore non si sa neppure cosa sia... Al limite si può parlare di cotta. Dai, se non si fossero ammazzati in modo così stupido ( non si sono nemmeno parlati, messi daccordo... e aspettate un secondo no?!) forse sarebbe passata a tutti e deu nel giro di qualche settimana. E tutti contenti. Tranne Guglielmo l'anglosassone. E forse la professoressa... Ma qui si parla di destino. Di autodeterminazione. Di scelte. Di Amore. In amore o si è da soli o si è in coppia. In coppia è meglio, ma palesemente si hanno due teste, due cuori, due vite spesse diverse, due passati diversi, e, si spera sempre, un futuro insieme. E tutto può succedere, nonostante le nostre scelte. Perché non siamo uno, ed altri fanno scelte . La vita va vissuta e presa come viene perché Lei ha i dati truccati :-) 1 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Pincopallino70 48 4 031/10/19 10:10Fato o destino che sia, cosa sono questi? Esistono veramente? E' realmente tutto segnato in principio oppure siamo noi a plasmare la nostra vita, il nostro cammino? E' impossibile saperlo oggi, forse lo sapremo in futuro, forse non in questa dimensione nel caso ne esistano altre.. Io ritengo, senza poterlo provare ovviamente, che siamo in buona parte noi gli artefici di tutto quello che facciamo, che trasmettiamo e che in qualche modo riceviamo, per il resto è solo casualità.. che sia tutto predefinito mi lascia molto perplesso. Pace a tutti. 4 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Stefanofaco 13 1 001/11/19 12:41bè da approfondire... mi piacerebbe saperne di più dsere 1 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
hokusai 23 3 002/11/19 05:18Ciao ***, sono Scaffarillo. Dopo tutti questi anni ti ritrovo e sono stupito che ti ricordi ancora di me. Stupito perché ai tempi della scuola ero perdutamente innamorato di te ed ero sicuro che tu non mi avessi mai notato. Stupido non troppo, perché anche io alla tenera età di 12 anni (e mezzo!) ho capito due cose: 1 la gente mente, conviene non prendersela e tirare avanti, 2 più hai aspettative più rimarrai deluso/a. Entrambi hanno un peso determinante in quella cosa che chiamiamo amore (o Amore) e mi hanno influenzato in due modi: a non contare sugli altri, conta solo su te stesso/a b non smettere di sognare ma sogna sogni che non sono in contrasto con "a" Giulietta non era una stupida, desiderava soltanto, come tutti noi per di più come un'adolescente, essere qualcosa di più di un individuo, più di una monade, realizzare quell'idea platonica di volare abbracciati. Tutti agognamo a vivere una passione che ci bruci fino a consumarci. L'amore (o Amore) è una delle tante, la più difficile da realizzare per il semplice motivo che coinvolge l'Altro. Non siamo più adolescenti. Come si dice nelle pubblicità dei vini e liquori, sogna responsabilmente! E tanti saluti al destino. Un abbraccio, tuo Scaffarillo P.S. la prof Storaci mi diede un bel nove. 3 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Leone3.1 45 8 003/11/19 02:53Già da un po' di giorni ero indeciso se commentare o meno l' articolo di Serena, in quanto mi toccava proprio da vicino avendo vissuto in prima persona, un po' di anni fa, la storia di Giulietta e Romeo.. fortunatamente a lieto fine per Giulietta. L' intervento del compagno di classe Scaffarillo ha contribuito all' input decisionale. Nonostante sia, per il mio vissuto, abbastanza lontano dai pensieri di Serena e del compagno di classe, mi esprimo dicendo che la professoressa Storaci aveva proprio ragione!! Personalmente sono estremamente convinto che il nostro destino è stato già scritto dalla mano sapiente di chi ci ha creato, la culla l' ha posizionata sul sentiero da percorrere, i momenti di stallo sono i bivi a cui dobbiamo solo farci coraggio di intraprendere e finché il sentiero sarà illuminato da noi stessi e da chi conta veramente, lo percorreremo con il tempo dei nostri passi. Il mio terribile e inconscio baglio è stato vent'anni fa di non ascoltare colei che si sentiva Giulietta per me, la quale decise di compiere un gesto estremo....il destino fece in modo che la prendessero in tempo per i " capelli" e fu salva. Devastato interiormente, presi coscienza e forza e da quel momento in poi capì l' importanza dell' essere umano e cosa vuole comunicarci... il saper ascoltare è magnificenza e ci vuole davvero tanto tempo per imparare ad ascoltare. Ecco perché oggi si và tanto allo sbaraglio...amate incondizionatamente come ha fatto Giulietta, perché è l' amore più puro e difficile che ci possa essere, significa" non metto condizioni" quindi è libero di fare la propria scelta, non estrema come Giulietta, ma pur sempre una scelta!! 8 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
Panama 46 3 007/11/19 06:25Shakesperare era un genio, non scriveva favole per bambini, e nemmeno per adulti idioti. Con Giulietta e Romeo sembra voler dire: "L'amore, se viene a ridotto a questo, non può che portare alla morte". Sul destino....Dsere mi sembra che più che "scegliere" sei chiamata ad aderire o a rifiutare qualcosa che vedi e che comunque non ti dai tu. Non decidi te chi incontrare. Se non è il destino è il caso. Ma il destino tante volte non obbliga, "suggerisce".... Sta te dar credito o meno, ad investire in quel che vedi accadere e che ti colpisce. Proprio perchè siamo liberi. Se volete vedere quello che secondo me è un bel film sull'amore tra un uomo e una donna, e per nulla banale, è "Il viaggio della sposa". Lo si trova anche su Youtube.... Un uomo si innamora di una donna, ma non ragiona con la pancia...Il resto, se vi va, guardatelo.. 3 0 - PM 0 rispostePM - Rispondi
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