Recensione su Mia hot15/12/24 04:45 - Mia, non si definisce <hot> a caso, gente. È proprio bollente. Quando sono entrato ha cercato subito di attirare la mia attenzione sul vestitino che la copriva appena appena fino al sedere. Le gambe erano nude, meravigliosamente tornite, alte sui tacchi. Ha fatto un giro su se stessa per raccogliere complimenti. Poi quasi offesa dice: <perché non mi tocchi?> Ho le mani fredde, rispondo come il re dei fessi. <E allora toccami forte!> mi dice lei venendomi addosso. Ed è solo l’inizio. Dopo l'ultimo incontro ho fatto passare un po’ di tempo, dato che è una donna che può creare dipendenza. In quel momento però, incantato come al solito dalle linee della sua bocca, mi sono detto <Ma perché ho aspettato tanto?> In piedi, nudi, una di fronte all'altro, mi ha sussurrato sorridendo <Ora facciamo un gioco>. E allora, vabbeh, gioco. Ma lei, come una bambina impaziente si stanca presto e salta da un’idea all’altra, da un registro all'altro. Giocherellona all'inizio, poi addentrandosi nell'intrigo si fa seria. E quando il suo viso é sotto il mio, mi scruta dentro, con quegli occhi dalla forma ogivale irresistibile. Si chiudono in giú verso il naso da un lato e in su da quello opposto, allungandosi verso le tempie. Sono posati su quel volto come un'onda. Piú ci addentriamo nel piacere e piú il suo viso diventa essenziale, fatto di linee perfette. E' un opale in cui spiccano lo sguardo magnetico e una bocca che parla senza dire parole. Mi ricorda l'effige di un'antica regina egizia che mi aveva colpito in un museo. E vabbeh, piantiamola qua, dai. Perché potrei andare avanti per un pezzo a descrivere questa donna tosta, determinata, che può arrivare dove vuole, ma che in quell'ora ha messo la sua forza al servizio del mio piacere. E un po' anche del suo, spero.leggi tutto 9
Recensione su Mia hot30/09/24 15:08 - Gente, se vi dicessi perché mi sono deciso a incontrare Mia pensereste che mi sono completamente rincoglionito: ebbene ho voluto conoscerla per scoprire se quei meravigliosi angoli della bocca che si vedono nelle sue foto fossero davvero i suoi. Ebbene sì, sono i suoi. Quando dal vivo ho visto il suo sorriso (e anche il resto…) sono rimasto incantato, stile pesce lesso, e avrei voluto dirle, ok, passiamo la prossima ora con te ferma e io che ti bacio le labbra (e anche il resto…) tutto il tempo? Ma il rito vuole che prima si parta dal massaggio. E quindi diligentemente mi sono disteso sul lettuccio. Per fortuna Mia, forse scorgendo i miei occhi che parevano scappare dalle orbite mentre si spogliava, mi fa: <credo che tu il massaggio lo voglia fare dopo, o mi sbaglio?>. Non si sbagliava, gente. Dopodiché nulla è andato secondo le <regole>. Mia ha una testa tutta sua, inutile imbrigliarla. Sapeva di avermi completamente nelle sue mani e ha fatto di me tutto quello che voleva. Per fortuna coincideva con quello che volevo anche io… L’impressione è stata quella di stare con una donna <vera> e che si comporta in maniera <vera>. Per esempio mi ha detto esplicitamente tutto quello che le piace. Finalmente! Sì perché con queste ragazze non si capisce mai niente. Per farti piacere sono capaci di fingere mille orgasmi anche se non riesci a far loro nemmeno il solletico. Non me la sto tirando per farvi credere che invece io sono riuscito in chissà che imprese erotiche. Però i segreti che ci siamo scambiati mi fanno pensare che si sia trattato di un incontro vero. E che non sarà l’ultimo.leggi tutto 11
Recensione su Maite02/08/24 12:09 - Essì gente, sono venuto meno al mio impegno di esplorare il mondo brasileiro senza cadere due volte in tentazione. Con Kika ci sono ricascato. E ho anche capito, dopo che mi trovavo lì, perché: mille ragioni già spiegate nella precedente recensione, ma soprattutto è che lei sembra 'vera'. Vi sento mormorare: scemoooo, non lo sai che fingono tutteeee? Ok, allora proponiamola come miglior attrice al festival di Cannes e facciamola finita. Mi diverto tanto con lei nel 'mentre' che il famoso happy ending maschile che dovrebbe chiudere l’ora di massaggio, passa in secondo piano. Anzi, la prossima volta le proporrò di massaggiarla solo io. La prossima volta, ho detto? Mmmmh… Dovrò prendermi una pausa con questa ragazza, gente. Il mio cuoricino sussurra: attento, allarme rosso, allarme rosso. Che ci volete fare? Da quando l’ho salutata ho sempre davanti una sua immagine. Cerco di togliermela dalla testa, ma poi ritorna: sdraiata nel godimento mentre mi fissa negli occhi, il viso dolcissimo affondato in una massa di riccioli neri, la bocca socchiusa, nella penombra… Kika.leggi tutto 6
Recensione su Maite20/07/24 14:59 - Gente, mi sa che sto diventando razzista. Mi vado convincendo che le brasiliane abbiano una marcia in più. Quando scelgo loro, mi trovo sempre bene. Sarà un caso? Staremo a vedere. Intanto, parliamo di Kika. E cominciamo dall’inizio. Al mio arrivo vedo che la doccia è piuttosto piccola. Così le mie fantasie di doccia assistita alla brasiliana se ne vanno subito in fumo. Lei però torna in stanza e mi dice 'dai che entriamo in doccia'. E sì, contro ogni legge delle fisica, alla fine, lì dentro siamo entrati in due. E lì dentro, oltretutto, ne sono successe parecchie di cose, che qui non posso raccontare. Posso solo dire che poche avevano a che fare con l’acqua. D’ora in poi quando una massaggiatrice mi dirà ‘no caro, niente doccia assistita, lo vedi quanto è piccolo il box?’ beh, non le crederò, e penserò a Kika. Poi, dopo che siamo usciti dal box, mostravo visibilmente il chiaro segnale che mi era piaciuto parecchio stare stretto in doccia mentre lei si muoveva come una anguilla. Kika ha guardato lì sotto e ha commentato ‘mmmh, mi sembri disperato, ma devi resistere, prima c’è il massaggio’. L’uso dell’aggettivo ‘disperato’, al posto di ‘eccitato’, all’inizio mi ha fatto sorridere. Poi, quando Kika mentre stavo a pancia sotto ha cominciato a farmene di tutti i colori, l'aggettivo mi è sembrato estremamente appropriato. Sì, in me cresceva la ‘disperazione’. Kika, vedendo le mie braccia che si agitavano sotto di lei stile ali di anatroccolo, presa da pietà, mi ha invitato a girarmi. E guardandomi ha commentato ‘oh! Sei DAVVERO disperato’. Così è passata subito all’intrigo. No, gente, non è la solita furbata per finire prima. Ci ha tenuto subito a precisare che DOPO avremmo continuato il massaggio. Il massaggio però non c’è stato. Per colpa mia, ovvio. Perché il corpo di Kika è una specie di parco giochi, ma dove i giochi sono presi dai paesaggi do Brasil: colline, foreste, sabbia… niente di artificiale. Tutto morbido e naturale. E quindi l’intero mio tempo l’ho passato a giocare con lei come un bimbo. Però attenzione, Kika non è solo corpo. Kika sa già due lingue e studia seriamente l’italiano. Ha progetti ambiziosi, la ragazza. E potete star certi, gente, che ce la farà a trovare il suo posto nel mondo.leggi tutto 10
Recensione su Il peccato Zen 🌍🐉💫🧘05/07/24 08:58 - Parliamo di Andreza. Sì lo so, non ho scritto recensioni prima di adesso e di sicuro ci saranno quelli che per questa ragione la considereranno falsa. Va bene gente, facciamo così, vi racconto la mia, poi voi pensatela come vi pare. Io un'esperienza così, finora, non l'avevo mai vissuta. Ogni tanto leggo nelle recensioni espressioni come <me ne sono uscito che mi tremavano le gambe>. Francamente nel mondo massaggifero non ho mai provato questa sensazione e quando le leggevo mi dicevo < sì certo, che esagerato! > Ma con Andreza mi è capitato proprio così, gente. Sono uscito e mi tremavano le gambe. Quella non è una ragazza, è una forza della natura. Sprizza energia e voglia di vivere da ogni poro. E ne ho conosciute abbastanza di operatrici per poter dire che lei non finge. E se finge consegnamole un premio Oscar per la recitazione. Doccia insieme superpepata, segue massaggio su milking table prima il dorso poi lo sappiamo, quindi via che ci si butta sul futon, altro massaggio, canti e samba, e alla fine, forse per avermi visto mezzo distrutto, anche il massaggio rilassante. Ah no, per concludere, di nuovo, doccia insieme. E il tutto con leggerezza, allegria e forza. Le foto sono verissime, corpo e volto per me sono incantevoli. La foto più rappresentativa sul piano caratteriale è quella dove lei indossa degli stivali bianchi. Ah, e per la prima volta mentre mi rivestivo ho assistito alla pulizia accurata di futon e milking (mi sono sempre domandato: le ragazze li puliscono o si limitano a togliere solo la carta? Andreza li pulisce e li disinfetta). C'è però una cattiva notizia: questa pazza ha intenzione di andarsene in giro per il mondo perché ferma non ci può proprio stare. Quindi non si sa quanto rimarrà a Milano. Gente, chi vuole conoscerla si sbrighi. E quelli che non credono a questo commento, peggio per loro.leggi tutto 3