DEDICATA A TUTTI GLI IDIOTI DELLA NOSTRA VITA!!!
Quando Gandhi studiava giurisprudenza all'Università di Londra aveva un professore, Peters, che non lo sopportava;Gandhi, però, non era tipo da lasciarsi intimidire.Un giorno il professore stava mangiando nel refettorio e Gandhi gli si sedette accanto. Il professore disse:- Signor Gandhi, lei sa che un maiale e un uccello non possono mangiare insieme?- Ok Prof, sto volando via… rispose Gandhi, che andò a sedersi a un altro tavolo.Il professore, profondamente infastidito, decise di vendicarsi al successivo esame, ma Gandhi rispose brillantemente a tutte le domande.Allora decise di fargli la domanda seguente:- Signor Gandhi, immagini di stare per strada e di notare una borsa; la apre e vi trova la saggezza e molto denaro. Quale delle due cose tiene per sé?- Certamente il denaro, Prof.- Ah, io invece al posto suo avrei scelto la saggezza.- Lei ha ragione Prof; in fondo, ciascuno sceglie quello che NON ha! Il professore, furioso, scrisse sul libretto la parola IDIOTA e glielo restituì.Gandhi lesse il risultato della prova e tornò subito indietro;- Professore, Lei ha firmato l’esame ma si è dimenticato di mettere il voto!
MAI FARSI INTIMIDIRE !
Quando Gandhi studiava giurisprudenza all'Università di Londra aveva un professore, Peters, che non lo sopportava;Gandhi, però, non era tipo da lasciarsi intimidire.Un giorno il professore stava mangiando nel refettorio e Gandhi gli si sedette accanto. Il professore disse:- Signor Gandhi, lei sa che un maiale e un uccello non possono mangiare insieme?- Ok Prof, sto volando via… rispose Gandhi, che andò a sedersi a un altro tavolo.Il professore, profondamente infastidito, decise di vendicarsi al successivo esame, ma Gandhi rispose brillantemente a tutte le domande.Allora decise di fargli la domanda seguente:- Signor Gandhi, immagini di stare per strada e di notare una borsa; la apre e vi trova la saggezza e molto denaro. Quale delle due cose tiene per sé?- Certamente il denaro, Prof.- Ah, io invece al posto suo avrei scelto la saggezza.- Lei ha ragione Prof; in fondo, ciascuno sceglie quello che NON ha! Il professore, furioso, scrisse sul libretto la parola IDIOTA e glielo restituì.Gandhi lesse il risultato della prova e tornò subito indietro;- Professore, Lei ha firmato l’esame ma si è dimenticato di mettere il voto!
MAI FARSI INTIMIDIRE !
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15/06/21 16:39
Caro Davisson,
anche le storielle inventate sono una forma di intelligenza... Pensa alle favole che ci raccontavano da piccoli... Favole, storielle inventate come dici tu, ma tutte con una morale che fa riflettere, che denota valori e insegnamenti.... Guai a non saper raccontare storie inventate!!! Bloccano la fantasia e la creatività, e sai perché alla gente piacciono... ??? Perche' in fondo ingannare è più facile che far loro capire di essere stati ingannati 😉Una Buona serata ...😘
anche le storielle inventate sono una forma di intelligenza... Pensa alle favole che ci raccontavano da piccoli... Favole, storielle inventate come dici tu, ma tutte con una morale che fa riflettere, che denota valori e insegnamenti.... Guai a non saper raccontare storie inventate!!! Bloccano la fantasia e la creatività, e sai perché alla gente piacciono... ??? Perche' in fondo ingannare è più facile che far loro capire di essere stati ingannati 😉Una Buona serata ...😘
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16/06/21 06:49
Cara Serena sono d'accordo ancora una volta su tutto quanto hai scritto tranne che sull'ultima parte. Le storielle, anche di fantasia, non devono ingannare chi le legge, soltanto spiegare. Per l'inganno basta la realtà, amara e cruda spesso come la peggiore delle storielle. Ciao a Tutti
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16/06/21 08:43
Gandhi alla fine ha accompagnato il suo Paese all'indipendenza, ponendo fine alla brutalità coloniale degli inglesi.
Anche un ometto piccolo e rachitico può fare la differenza.
Un saluto!
Anche un ometto piccolo e rachitico può fare la differenza.
Un saluto!
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16/06/21 09:32
Cara Dsere, presupponendo che il Gandhi di cui si parla in questo brano copiato ed incollato da internet sia il Mahatma, politico, leader del movimento per l’indipendenza dell’India, capo spirituale della rivolta non violenta, mi chiedo: ma una figura di tale calibro per essere apprezzata ed essere presa ad esempio di uomo che non si è lasciato intimidire ha bisogno di un racconto scritto male ed inventato? C’è tutta la sua vita che parla con le sue grandezze e, perché no, con i suoi errori. Grazie per aver ricordato che è esistito ma in questo caso la favola è stata tutta la sua vita. Gli aneddoti inventati usiamoli per la volpe e l’uva, il lupo e l’agnello, la lepre e la tartaruga, il cavallo e l’asino e potrei continuare all’infinito…
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23/02/22 14:46
Una situazione vissuta migliaia di volte, quante umiliazioni, la bruciante sensazione di credersi inadatto (e inadeguato) solo perché un fesso che ha vissuto prima di me una data esperienza, ha poi voluto insegnarmi la sua parabola in modo grossolano, crasso e brutale con insulti vari e sproloqui....vera o meno questa storia postata da Serena rappresenta in un certo modo ciò che avviene in diverse parti del mondo ,specie quando il lavoro insegnato alle nuove leve:il maltrattamento sistematico sul posto di lavoro.
Ciò avviene in presenza di mentori con mentalità paternalistica che cercano di addossare le proprie mancanze e frustrazioni ai soggetti deboli di carattere ,un'antica consuetudine nel far rispettare il anziano in grado.Conosco bene queste pagine di dolore...quanto all'ingannare qualcuno:io sono dell'idea,che se si vuole far fessi una persona, si deve avere a disposizione o un ottimo avvocato o una guardia del corpo. Non la si può passare sempre franca.
Ciò avviene in presenza di mentori con mentalità paternalistica che cercano di addossare le proprie mancanze e frustrazioni ai soggetti deboli di carattere ,un'antica consuetudine nel far rispettare il anziano in grado.Conosco bene queste pagine di dolore...quanto all'ingannare qualcuno:io sono dell'idea,che se si vuole far fessi una persona, si deve avere a disposizione o un ottimo avvocato o una guardia del corpo. Non la si può passare sempre franca.
15/06/21 12:01
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